Giornata mondiale della libertà di stampa, le nuove sfide dei media
MondoIstituito dall'Onu nel 1993, l'evento rappresenta un modo per celebrare e valutare lo stato dell'indipendenza giornalistica e difendere i media dagli attacchi alla loro autonomia
"Invito i governi a rafforzare la libertà di stampa e a proteggere i giornalisti. Promuovere la stampa libera è fondamentale per il nostro diritto alla verità". Queste le parole scelte dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, per introdurre la Giornata Mondiale della libertà di stampa 2018. L'evento, arrivato alla sua 25esima edizione, si celebra in tutto il mondo il 3 maggio.
La giornata mondiale della Libertà di Stampa
Il "World Press Freedom Day" è stato istituito nel dicembre del 1993 dall'Assemblea Generale dell'Onu, su raccomandazione della Conferenza Generale dell'Unesco. La data scelta del 3 maggio ricorda l'anniversario della Dichiarazione di Windhoek, che nel 1991 concluse, nella città namibiana, il seminario Unesco sulla Promozione di una stampa africana libera e pluralistica. Secondo le intenzioni dei fondatori, la Giornata è un'opportunità per celebrare i principi fondamentali della libertà di stampa; valutare lo stato della libertà di stampa in tutto il mondo; difendere i media dagli attacchi alla loro indipendenza; e rendere omaggio ai giornalisti che hanno perso la vita svolgendo il proprio dovere. Stando ai dati diffusi dal rapporto annuale di "Reporter Sans Frontieres", nel 2017 sono stati 65 i giornalisti deceduti nell'esercizio delle loro funzioni. Il barometro dell'organizzazione non governativa, relativo all'anno 2018, segna al 2 maggio quota 29 vittime, di cui 23 giornalisti, 4 citizen journalist e 2 collaboratori.
Il tema della Giornata 2018
Nel 2018, l'Unesco guiderà la 25esima celebrazione della Giornata mondiale della libertà di stampa. L'evento principale, organizzato congiuntamente dall'Agenzia dell'Onu e dal governo della Repubblica del Ghana, si svolge ad Accra, in Ghana. Tanti gli speaker e i side events in programma per trattare il tema globale scelto per l'edizione di quest'anno: "Mantieni il potere sotto controllo: media, giustizia e stato di diritto". Una traccia che affronterà questioni relative alle sfide contemporanee per garantire la libertà di stampa e il ruolo dei media. Tra le argomentazioni trattate ci saranno anche quelle della trasparenza del processo politico, dell'indipendenza e dell'alfabetizzazione mediatica del sistema giudiziario e della responsabilità delle istituzioni verso il pubblico. Un focus particolare sarà quello sul ruolo dei media nello sviluppo sostenibile, con particolare riguardo al lavoro svolto durante i periodi elettorali e la funzione di "cane da guardia" sui processi di trasparenza e responsabilità politica e di garanzia dello stato di diritto. Nell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, il contributo dei giornalisti e dei lavoratori dei media è maggiormente associato all'obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) numero 16 riguardante la pace, la giustizia e il rafforzamento delle istituzioni.