A New York arriva il Museo della Pizza: sarà aperto solo sei giorni
MondoDal 23 al 28 ottobre 2018, Manhattan ospiterà opere d'arte, giochi ed esperienze immersive dedicate al piatto italiano più famoso nel mondo. Con la possibilità di mangiarne una fetta, inclusa nel prezzo del biglietto (di 35 dollari)
New York celebra il piatto italiano più amato nel mondo: il 23 ottobre 2018 aprirà il #MoPi, il Museo della pizza in piena Manhattan. Il tempo a disposizione per gustarselo sarà poco dato che chiuderà il 28 ottobre.
Cosa ci sarà nel museo
Il museo si descrive come "la prima e unica esperienza artistica immersiva che celebra la pizza" con opere d'arte e divertimento, oltre alla possibilità di mangiare: una fetta di pizza è compresa nel prezzo del biglietto (di 35 dollari). Da qui a ottobre, la struttura del museo sarà completata. Tra le altre cose, i visitatori troveranno sicuramente una galleria di opere dedicate alla pizza, una "pizza beach" e una "caverna della pizza", che dovrebbe dare l'impressione di essere immersi in mozzarella e pomodoro. Per grandi e piccoli ci sarà anche una sezione dedicata alla storia del piatto e una concentrata su giochi e passatempi. "Quando abbiamo pensato ad un tributo artistico alla pizza – scrivono gli ideatori del museo - abbiamo deciso di coinvolgere tutti e cinque i sensi. E sentimenti come 'amore' e 'gioia'. Stiamo facendo tutto il possibile per rendere ogni minuto all'interno del museo un ricordo della pizza senza tempo". L'obiettivo è creare "un posto dove scattare foto meravigliose e uno spazio per crogiolarsi nella gioia multi-sensoriale e psichedelica della pizza".
Perché nasce il #MoPi
Ma perché un museo della pizza? Lo hanno spiegato i suoi creatoti: "La pizza è fantastica, lo è sempre stata, lo sarà sempre. Ma è anche più di una gustosa epifania di formaggio, pasta e salsa: è un unificatore, un linguaggio universale, un punto esclamativo culturale. Per soddisfare i nostri sogni (e forse anche i vostri), sapevamo che la pizza non aveva bisogno dell'ennesimo ristorante ma di un museo". Un museo che i promotori definiscono "epico". La passione per la pazza non è quindi solo culinaria, ma concettuale: "La pizza – si legge ancora sul sito del #MoPi - è l'indiscussa e democraticamente eletta campionessa del cibo. Il suo appeal è universale. Come il nostro migliore amico, la pizza è divertente, affidabile, coerente, flessibile e altruista. È sempre lì per noi, quando siamo affamati, felici, frettolosi o dopo una sbronza. La pizza non giudica. È sempre dalla parte delle persone ed è per questo che la adoriamo".