Il rogo è divampato in un karaoke bar della città di Qingyuan, nella provincia meridionale di Guandong. Cinque persone sono rimaste ferite. Il sospettato avrebbe bloccato l’unico ingresso con una moto prima di appiccare il fuoco
Diciotto persone sono morte e cinque sono rimaste ferite in un incendio che ha devastato un karaoke bar della città di Qingyuan, nella provincia meridionale cinese di Guandong. Secondo quanto riportato dalla Reuters, la polizia, che da subito aveva indicato il rogo come di origine dolosa, ha arrestato un uomo sospettato di aver appiccato le fiamme.
L’ingresso bloccato con una moto
L’allarme per l’incendio è stato lanciato intorno a mezzanotte e mezza con una telefonata all’ufficio di Pubblica sicurezza di Qingyuan. I vigili del fuoco hanno impiegato circa mezz'ora per domare le fiamme che hanno avvolto l’edificio di tre piani. La polizia, inizialmente, aveva stanziato una ricompensa di 200mila yuan (circa 31mila dollari) a chiunque avesse fornito informazioni, ma poi ha annunciato sul suo account Weibo di aver fermato il sospettato. Secondo quanto riferito da CCTV, l’uomo avrebbe bloccato l’unico ingresso con una moto prima di appiccare l’incendio.