Nessun colpevole: indagine sulla morte di Prince chiusa senza accuse
MondoPer il procuratore della contea di Carver, in Minnesota, non ci sono prove che qualcuno abbia procurato al cantante l'antidolorifico oppiaceo che lo ha ucciso il 21 aprile del 2016
Le dichiarazioni del procuratore
Secondo il procuratore Mark Metz, Prince avrebbe assunto il medicinale senza sapere che fosse contraffatto. E "non ci sono evidenze" che le persone attorno a lui gli abbiano procurato l'antidolorifico. Un medico, accusato di aver prescritto a Prince un farmaco poco prima della tragedia, ha accettato di pagare in sede civile. Ma non avrebbe alcun ruolo nella scomparsa del cantante, ucciso da un altro medicinale, la cui provenienza non è stata accertata. Prince, secondo le ricostruzioni seguite alla sua morte, avrebbe iniziato a fare uso di oppiacei per alleviare il dolore procuratogli da un intervento chirurgico. Ne sarebbe però diventato dipendente. Fino alla morte, dovuta propria a una overdose di antidolorifici.