Il presidente uscente si riconferma alla guida del Paese con quasi 22 milioni di voti. Il leader dell’opposizione Moussa Moustafa non arriva al 3%. Affluenza al 41,5% e oltre un milione di schede annullate. Mattarella si congratula e ricorda il caso Regeni
Il 97% delle preferenze per un totale di quasi 22 milioni di voti. Sono questi i numeri definitivi, secondo la commissione elettorale, con cui il presidente uscente Abdel Fattah Al Sisi ha vinto le elezioni in Egitto riconfermandosi alla guida del Paese.
I numeri
Stando ai dati ufficiali sono 24.254.152 gli egiziani che, dal 26 al 28 marzo, sono andati a votare alle presidenziali, con un’affluenza del 41,5%. Sisi ha ottenuto 21.835.387 di preferenze, contro le 656.534 del leader del partito di opposizione Moussa Moustafa (il 2,92%). Le schede annullate sono state 1.762.231, ovvero il 7,2% del totale.
Mattarella: “Verità su Regeni rilancerà rapporti”
Ad Al Sisi sono arrivate anche le congratulazioni del presidente della Repubblica italiano Sergio Mattarella, che non ha mancato di ricordare il caso Regeni: "Abbiamo accolto con favore le dichiarazioni da lei fatte in più occasioni circa l'impegno suo personale e delle istituzioni egiziane a pervenire a risultati definitivi sulla barbara uccisione di Giulio Regeni. Sono certo - scrive il capo dello Stato - che il raggiungimento della verità, attraverso una sempre più efficace cooperazione tra gli organi investigativi, contribuirà a rilanciare e rafforzare il rapporto storico di assoluto rilievo tra i nostri Paesi". Mattarella ha anche assicurato il sostegno dell’Italia all’Egitto in tema di “riforme e progressi in campo politico, economico e sociale” e ha ricordato che i due Paesi “sono vicini per storia, per relazioni ampie e diversificate in tutti i settori e a tutti i livelli, e per condivisione dello spazio geopolitico mediterraneo, caratterizzato da grandi sfide ma anche da vastissime opportunità di sempre più stretta collaborazione e interdipendenza”.