Brasile, Romario candidato a governatore dello Stato di Rio de Janeiro
MondoL'ex stella del calcio, e attuale senatore, ha lanciato la sua campagna elettorale per le elezioni del prossimo ottobre. Cambiamento è la sua parola d'ordine, ma c'è chi lo accusa di essere al centro di un caso di occultamento di beni
L'ex stella del calcio brasiliano Romario correrà per la carica di governatore dello Stato di Rio De Janeiro alle elezioni del prossimo ottobre. Lo ha annunciato durante una conferenza stampa lo stesso politico, attuale senatore, precisando che la lotta alla violenza sarà il primo punto della sua campagna elettorale.
Parola d'ordine "cambiamento"
L'ex campione del mondo, oggi 52enne, si è presentato davanti ai giornalisti in compagnia dell'ex compagno di squadra Bebeto, del senatore Alvaro Hias, e della deputata federale Renata Abre. “In questi tempi caotici, il cambiamento è necessario, il cambiamento è urgente - ha detto Romario - Rio ha sempre avuto problemi di sicurezza, ma mai come adesso”. Romario si candiderà con il partito centrista Podemos, con il quale è già stato eletto deputato federale nel 2010 e senatore nel 2014. Ora la corsa è quella alla guida dello Stato di Rio che è sull'orlo della bancarotta e dove la dilagante violenza ha costretto i militari a farsi carico della sicurezza. "Non ho esperienza in posti di comando - ha precisato Romario - sarà, a Dio piacendo, la prima volta che avrò l'opportunità di dimostrare tutto ciò che ho imparato nella mia vita".
L'impegno politico e le accuse
L'ex stella del Barcellona si è distinto all'interno del Congresso per il suo sostegno alle persone disabili - una delle sue figlie ha la sindrome di Down - e recentemente ha pubblicato un libro che attacca la corruzione nel mondo del calcio. Tuttavia, secondo quanto riporta il quotidiano brasiliano "O Globo", Romario sarebbe anche sotto inchiesta con l'accusa di avere occultato beni. Lui ha sempre respinto le accuse e ha evitato di rispondere alle domande sull'argomento durante la presentazione della candidatura. Romario, che ha sostenuto l'impeachment della presidente Dilma Rousseff, in precedenza è stato candidato anche alla carica di sindaco di Rio de Janeiro, ma si è ritirato dalla competizione per prestare il suo sostegno al vincitore Marcelo Crivella prima di prendere le distanze anche da quest'ultimo.