A Davos la Cancelliera cita la Grande Guerra e invoca il “multilateralismo”. Gentiloni: “Giuste le critiche agli Usa, ma Ue sia più protagonista”
"Oggi, 100 anni dopo la catastrofe della Grande Guerra, dobbiamo chiederci se abbiamo davvero imparato la lezione della storia, e a me pare di no. L'unica risposta è la cooperazione e il multilateralismo". Lo ha detto a Davos la cancelliera tedesca Angela Merkel prendendo di mira il protezionismo e l'isolazionismo, con parole che sembrano riferirsi all'amministrazione guidata da Donald Trump che interverrà al Forum economico mondiale venerdì.
Gentiloni: giuste le critiche agli Usa, ma Ue sia più protagonista
Critiche anche le parole del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che, proprio a Davos, ha incontrato la Cancelliera tedesca. Qui, ha detto il premier, "si registra una posizione comune che consiste nello sviluppo comune dei nostri paesi", e "non si può rompere tutto perché viviamo in un sistema di leggi internazionali e in un mercato globale che dobbiamo mantenere in vita, magari con correzioni, ma senza distruggerlo, se vogliamo difendere i nostri cittadini". Per Gentiloni "l'Europa deve prima di tutto agire, e rilanciare la sua leadership politica nel mondo e nel Mediterraneo, non solo dare un'opinione sugli Usa".