Nigeria, attacco dopo la messa di Capodanno: 17 morti
MondoLa notte del 31 dicembre uomini armati hanno aperto il fuoco nella città di Omoku, nello stato di Rivers. Secondo le prime ricostruzioni potrebbe trattarsi di uno scontro tra bande rivali in lotta per quote
È di almeno 17 morti il bilancio di un attacco sferrato contro un gruppo di fedeli nel Sud della Nigeria. Il fatto si è verificato nella città di Omoku, a circa 85 chilometri da Port Harcourt, capitale dello stato di Rivers.
L'attacco nei pressi di una chiesa
Fonti della polizia nigeriana, citate da Nigeria Independent, hanno reso noto che l'attentato si è svolto poco dopo la mezzanotte di domenica 31 dicembre, quando uomini armati non identificati hanno aperto il fuoco contro un gruppo di fedeli che stava rientrando dalla messa di mezzanotte. "Diciassette persone sono morte e altre 12 sono rimaste ferite", ha detto un ufficiale di polizia, precisando che i sopravvissuti sono stati immediatamente trasferiti presso un ospedale locale. Secondo quanto raccontato da Ugochi Olugbo, parente di una delle vittime, "alcuni uomini armati hanno aperto il fuoco su un gruppo di fedeli verso mezzanotte e mezza". La polizia sostiene di aver dato il via a un'operazione per identificare gli aggressori, senza confermare ufficialmente il numero dei morti. Lo ha dichiarato il vice soprintendente, Nnamdi Omoni, al quotidiano nigeriano, affermando anche che sono già iniziate le operazioni per ripristinare l'ordine in città.
Aumento della violenza
Gli assalitori avrebbero effettuato un attacco coordinato contro i cristiani che ritornavano dai servizi religiosi in due luoghi diversi, a Kirigani e Oboh, aree della comunità di Aligwu. L'episodio, avvenuto in una regione particolarmente ricca di petrolio, è stato collegato alle crescenti tensioni tra bande rivali. La Bbc ha spiegato come il rumore dei fuochi d'artificio sparati per celebrare l'inizio del nuovo anno nella città di Omuku abbia reso difficile per i residenti rendersi conto della raffica dei colpi sparati sulle persone. Secondo la stampa locale, nell'ultimo anno, la città di Omoku è stata al centro di un aumento della violenza, dopo che un programma di amnistia governativa per gli ex membri delle bande è stato lasciato scadere. L'amnistia aveva portato una pace relativa in una regione che era stata a lungo tormentata dagli attacchi dei militanti.