Arabia Saudita, intercettato missile diretto sul palazzo reale di Riad

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Immagine diffusa dal quotidiano Saudi Arabia Gazette (archivio Getty Images)
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Ribelli yemeniti filo-iraniani Houti hanno rivendicato il lancio di un Burkan-2 puntato verso il Yamama Palace. Testimoni riferiscono di aver sentito il rumore di un'esplosione e su Twitter circolano decine di video in cui si vede una colonna di fumo che si leva in alto

L'Arabia Saudita ha intercettato un missile balistico lanciato dai ribelli yemeniti filo-iraniani Houti. Lo riportano il 19 dicembre diversi media locali citando il portavoce della coalizione guidata dal governo di Riad.

Il lancio del missile

La notizia è stata confermata dagli stessi ribelli che, attraverso il portavoce dei guerriglieri, Mohammed Abdussalam, hanno rivendicato il lancio di un missile Burkan-2 che era puntato  verso il Yamama Palace. Subito dopo l'annuncio di Abdussalam, un network televisivo controllato dagli Houti ha annunciato che il razzo era riuscito a colpire un meeting di leader sauditi che si stava svolgendo all'interno della residenza reale. Il corrispondente di Sky News, invece, riferisce che non ci sono feriti. Da Riad, intanto, sono arrivate solo alcune testimonianze di persone che sui social network hanno riferito di aver sentito due forti esplosioni nella capitale saudita.

Missile intercettato

In un comunicato su Twitter, il Centro per le comunicazioni internazionali dell'Arabia Saudita, ha reso noto che “le forze della coalizione confermano l'intercettazione di un missile iraniano-Houthi diretto a sud di Riad. Non ci sono vittime riportate in questo momento”. Quello di oggi è il secondo lancio in poco più di un mese da parte degli Houti che già lo scorso 4 novembre tentarono di colpire con un razzo l'aeroporto King Khalid di Riad a 900 chilometri dal confine. Anche in quell'occasione le forze della coalizione riuscirono ad intercettare il vettore in volo.

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