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Cocaina, sequestro record in Colombia: recuperate 12 tonnellate. VIDEO

Mondo
Il presidente della Colombia Juan Manuel Santos con gli agenti che hanno partecipato al blitz (Foto Ansa)

Il valore stimato della droga, che era nascosta sotto terra, è di 360 milioni di dollari. Il presidente Juan Manuel Santos l'ha definita "la più grande singola operazione nella storia del Paese". Lo stupefacente apparteneva al Clan del Golfo

Le forze di sicurezza della Colombia hanno sequestrato oltre 12 tonnellate di cocaina, per un valore complessivo stimato di 360 milioni di dollari. Un'operazione da record, che il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha definito “il più grande sequestro di cocaina effettuato dalla polizia in una sola operazione, in tutta la storia del Paese”. Una quantità talmente grande da formare un’enorme distesa sulla quale è praticamente possibile camminare, come si vede in un video pubblicato da Storyful. La cocaina apparterrebbe al Clan del Golfo, diventato una delle minacce più pericolose da quando lo scorso anno è stato siglato un accordo di pace tra il governo colombiano e le Farc

Operazione di proporzioni storiche

Oltre 400 agenti della polizia antidroga hanno partecipato al blitz, che si è svolto in quattro luoghi intorno al comune di Chigoriobò, nella regione di Urabà, a Nord del Paese. La cocaina era nascosta sottoterra in quattro fattorie, nella provincia di Antioquia, vicino al confine tra Colombia e Panama. Il presidente Santos ha seguito di persona il blitz, da un centro operativo installato nelle vicinanze. Al termine dell’operazione ha aggiunto: "L'anno scorso abbiamo sequestrato una quantità record di droga, ma con questa operazione l'abbiamo già battuto, quando mancano ancora due mesi alla fine del 2017". Almeno quattro persone sono state arrestate durante il blitz antidroga, e saranno ora messe a disposizione della giustizia.

Colpito il Clan del Golfo

Secondo fonti della sicurezza, la droga apparteneva a Dairo Antonio Usuga, detto "Otoniel", ex guerrigliero dell'Esercito Popolare di Liberazione (Epl), nonché ex membro del gruppo paramilitare Autodefensas Unidas de Colombia (Auc) e attuale boss del Clan del Golfo, una organizzazione criminale che si dedica al narcotraffico, ma anche al racket e ai sequestri.

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