Russia, Alexei Navalny condannato a 20 giorni di carcere
MondoPer la terza volta quest'anno l'oppositore russo finisce dietro le sbarre: non potrà partecipare alla manifestazione indetta il 7 ottobre, giorno del compleanno di Putin
Un tribunale russo ha condannato Alexei Navalny a 20 giorni di prigione. Il blogger russo più temuto da Vladimir Putin finisce così dietro le sbarre per la terza volta quest'anno.
L'arresto e la condanna
Dopo l'arresto di venerdì scorso, comminato per aver organizzato una protesta non autorizzata a San Pietroburgo in vista delle elezioni presidenziali in Russia, la condanna è arrivata lunedì 2 ottobre: per il leader dell'opposizione saranno 20 i giorni da scontare in prigione, in base alla legge russa sulle manifestazioni pubbliche adottata dopo i massicci raduni anti-governativi a cavallo tra 2011 e 2012, che prevede condanne fino a un mese per ripetute violazioni.
Terza volta in carcere
Come ricorda l'agenzia Reuters, è la terza volta che Navalny finisce in carcere nel corso del 2017. A causa dell'ultima condanna, non potrà essere presente all'appuntamento della sua campagna elettorale in programma a San Pietroburgo previsto per sabato 7 ottobre, giorno del 65esimo compleanno di Putin. Sebbene la commissione elettorale russa lo abbia dichiarato ineleggibile, infatti, l'oppositore spera di poter partecipare alle elezioni di marzo cui dovrebbe prendere parte anche lo stesso Putin.
"Un regalo a Putin"
"È un piccolo regalo a Putin per il suo compleanno", ha detto ironico Navalny nell'aula del tribunale dopo la condanna. Il blogger ha anche lanciato un appello ai suoi sostenitori affinché manifestino anche in altre città: "Non cedete, resistete – ha detto Navalny – non vogliamo vedere più al potere questi impudenti, ipocriti e stupidi fannulloni!".