Le autorità olandesi precisano che la segnalazione di possibile attentato ricevuta dalla Guardia Civil era autentica. Non era legata né agli attacchi a Barcellona, né al furgoncino con le bombole di gas. Isis minaccia Madrid con video in spagnolo
L’allerta su un possibile attacco a Rotterdam era concreta. All’indomani dell’evacuazione della sala concerti, che avrebbe dovuto ospitare il live degli Allah-La, il capo della polizia della città portuale olandese conferma che la Spagna aveva fornito informazioni "concrete" su un possibile attacco al concerto.
Allarme concreto su attacco
La segnalazione di minaccia di attentato ricevuta dalla Guardia Civil spagnola, precisano le autorità di Rotterdam, non è però legata né agli attacchi a Barcellona, né al furgoncino con le bombole di gas bloccata ieri vicino alla sala del concerto degli Allah-Las.
Due arresti
E non sarebbe legato al terrorismo nemmeno l’autista del van con targa spagnola che trasportava le bombole, arrestato nella tarda serata del 23 agosto. L’uomo è un installatore; guidava in stato di ebbrezza ieri ed è per questo che si era fatto notare nel quartiere dove doveva tenersi il concerto della band californiana. L'indagine sulle bombole di gas, di cui aveva bisogno per lavoro, non ha dato risultati. Anche le perquisizioni condotte a casa dell'uomo hanno dato esito negativo su potenziali legami col terrorismo. "E' stato un caso di persona sbagliata, posto sbagliato, tempistica sbagliata, e buoni poliziotti", ha affermato il capo della polizia.
La polizia olandese però ha arrestato una seconda persona, un 22enne di nazionalità olandese. Il giovane, residente a Zevenbergen, nel Brabante olandese, è sospettato di essere coinvolto direttamente nella minaccia terroristica.
Nuovo video di minacce alla Spagna
Intanto, a una settimana dalla strage della Rambla, l'Isis ha rivolto nuove minacce alla Spagna. In un video - questa volta in spagnolo – si rivolge ai "cristiani spagnoli" e afferma che vendicherà il sangue dei musulmani versato dall'inquisizione spagnola”.