The Sun: "Napoli come Raqqa". De Magistris: "Fuori dalla realtà"
MondoIl tabloid britannico stila una lista delle città più pericolose al mondo e accomuna il capoluogo campano all'ex capitale dell'Isis in Siria. Il sindaco: "Giudizio falso e superficiale, fatto da chi non è mai stato qui"
Napoli fa paura quanto Raqqa, fino a poco tempo fa la roccaforte dell'Isis, o Caracas, segnata da scontri quotidiani e illegalità di ogni genere. O almeno questa è la convinzione del Sun. Il giornale britannico ha incluso il capoluogo campano tra le dieci città più pericolose al mondo, l'unica dell'Europa occidentale, con una mappa chiamata: "I più pericolosi angoli della Terra". Certo, la classifica non si può definire proprio sceintifica, visto che include fattori anche molto diversi fra loro: dalle guerre alla droga, fino alla criminalità organizzata. I "fattori di rischio", rappresentanti da altrettante icone sulla cartina geografica sono sei: "omicidi", "gang criminali", "scontri", "terrorismo", "diritti umani" e "droga". Una classifica che ha provocato l'immediata reazione del sindaco De Magistris, che ha parlato di un giudizio "falso e superficiale".
Perché il Sun sceglie Napoli
La mappa del Sun mette insieme dati reali con fotogrammi della versione cinematografica della città. Napoli viene descitta come un enorme centro di spaccio, patria di cosche e gang con omicidi all'ordine del giorno. La camorra è delineata come un'organizzazione meno gerarchica rispetto alla mafia siciliana o alla 'ndrangheta calabrese, ma altrettanto feroce: il tabloid scrive di scontri frequenti fra i clan, lotte spietate per il controllo del mercato degli stupefacenti e baby gang con affiliati anche 12enni al servizio di "boss più anziani che si spartiscono il territorio". Il Sun sostiene inoltre che la criminalità è vista come una strada verso il benessere da tanti giovani anche a causa della disoccupazione. Ai giornalisti britannici risulta anche che "la città ha una reputazione talmente cattiva in Italia che la frase 'vai al diavolo' sarebbe stata trasformata in qualcosa come 'vai a Napoli'".
De Magistris: "Giudizio falso e superficiale"
Secondo il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, quella del Sun è una valutazione "fuori dalla realtà, "un giudizio falso e superficiale fatto da chi evidentemente non è mai stato in questa città".
Le altri città in classifica
Napoli si ritrova in questa speciale classifica in compagnia di città come Raqqa e Caracas. La capitale venezuelana, unica del Sud America, "è nota nel mondo per l'elevato tasso di violenza, spesso legata ai cartelli della droga o alle gang". Una situazione sicuramente aggravata dalla crisi economica che sta colpendo il Paese. In Centro America, è poco raccomandabile San Pedro Sula (Honduras), la città con il più alto tasso di omicidi (173.6 ogni 100mila abitanti). Anche gli Stati Uniti entrano in classifica, con Saint Louis, la città degli Stati Uniti con il più elevato tasso di persone assassinate. In uno dei suoi sobborghi, Ferguson, sono divampate nel 2014 e nel 2015 le proteste della comunità nera. Andando verso oriente, il Sun sconsiglia di passare dalle parti di Kiev (Ucraina) e Grozny (Cecenia). Omicidi, spaccio e gang violente monopolizzerebbero anche Manila. E nel gruppo delle metropoli pericolose finisce anche l'australiana Perth, che si sarebbe guadagnata il soprannome di "città del ghiaccio" a causa dell'abuso di cristalli di metanfetamine. Questo il motivo per cui bisogna evitare la città dell'Australia occidentale, mentre a Raqqa (Siria), Mogadiscio (Somalia) e Karachi (Pakistan) i rischi principali sono quelli di finire vittime di un attentato terroristico o vedere calpestati i diritti umani.