Dopo il mini-vertice tra i Paesi Visegrad che hanno parlato di “ricatto dell’Ue”, il governatore tirolese Günther Platter ha annunciato un nuovo binario nella stazione di Brennersee per alleggerire anche lo scalo di Innsbruck
Dopo la richiesta di comprensione all’Ue sul piano di ricollocamento dei migranti avanzata dal cancelliere austriaco Christian Kern, il governatore tirolese Günther Platter ha annunciato che l’Austria controllerà tutti i treni al Brennero nella stazione di Brennersee, dove sarà realizzato un apposito binario per non intralciare il traffico internazionale.
Lavori da un milione di euro - La decisione è stata comunicata durante un incontro a Innsbruck tra il ministro degli Interni austriaco Wolfgang Sobotka e i governatori del Tirolo e dell'Alto Adige Günther Platter e Arno Kompatscher. I lavori nella stazione di Brennersee costeranno circa un milione di euro, un terzo dei quali dovrebbe essere messo a disposizione dalle ferrovie austriache Oebb. Il nuovo binario dovrebbe alleggerire gli scali ferroviari di Brennero e Innsbruck, dove attualmente vengono svolti i controlli.
"Situazione calma" - Secondo Platter c’è la necessità di essere “vigili”, ma la situazione al valico italo-austriaco per il momento "è relativamente calma grazie ai controlli già in atto e alla buona collaborazione con le autorità italiane e tedesche" e, in caso di bisogno, la barriera "può comunque essere attivata in qualsiasi momento".
L'Austria e il piano profughi - Il ministro Sobotka ha anche commentato l'annuncio del cancelliere Kern di disattendere il piano Ue per il ricollocamento dei profughi e l’intenzione di spedire alle autorità europee una lettera in merito: “È un primo passo”, ha detto, auspicando che il "ripensamento del partner di coalizione sia persistente. Spero che ora ci sia una svolta anche per quanto riguarda i respingimenti e il tetto massimo" di richieste d'asilo. Per quanto riguarda invece l'accoglimento di 50 minorenni non accompagnati dall'Italia, il ministro ha detto che "i preparativi sono in corso", ma potrebbero impegnare "alcune settimane".