Volkswagen presenta a Detroit il nuovo pulmino "hippie" elettrico
MondoIl modello, presentato al Salone dell'auto, si chiama Id Buzz ed è dotato del dispostivo di guida automatica
Volkswagen è pronta a lanciare l'edizione elettrica dell'erede della storica versione "hippie" del pulmino Transporter, meglio conosciuto come "Bulli". Il nuovo prototipo viene presentato al Salone dell'auto di Detroit: si tratta di un terreno importante per il costruttore tedesco, impegnato a rilanciare la propria immagine dopo lo scandalo dieselgate esploso proprio negli Stati Uniti 16 mesi fa.
Il concept del pulmino – Il nuovo progetto a zero emissioni targato Volkswagen è stato battezzato Id Buzz e il suo aspetto non lascia spazio a dubbi: i riferimenti agli storici pulmini dei figli dei fiori e al loro immaginario avventuroso sono evidenziati dalle foto diffuse dalla casa. Ma, oltre alla nostalgia, in questo modello c'è anche tanta tecnologia: basti dire che Id Buzz sarebbe il primo veicolo della sua categoria a essere dotato di un dispositivo di guida automatica. Inoltre, il nuovo microbus ha in dotazione una batteria in grado offrire ben 430 chilometri di autonomia, oltre che prestazioni di tutto rispetto (0-100 Km/h in poco più di 5 secondi); la ricarica, promette il costruttore, dovrebbe essere rapidissima visto che in appena 30 minuti sarebbe già disponibile l'80% dell'energia.
Spazio e versatilità - I posti disponibili a bordo sono otto, più due vani per i bagagli; la trazione è integrale, per affrontare anche i terreni accidentati. Notevole, infine, la versatilità dello spazio. Quando la guida automatica è inserita, lo sterzo retrattile viene integrato nella console e i sedili anteriori possono essere ruotati all'indietro trasformando l'abitacolo in un piccolo salotto; la terza fila di sedili può essere invece convertita in un letto.
La roadmap elettrica – L'ampliamento dell'offerta di mezzi elettrici è un elemento chiave della strategia di rilancio di Volkswagen dopo i danni d'immagine seguiti allo scandalo dei diesel truccati. “La grande offensiva elettrica inizia nel 2020”, spiega in un comunicato Herbert Diess, presidente del Board of management di Volkswagen, per quell'anno “lanceremo un'intera nuova generazione di veicoli completamente elettrici. Entro il 2025 vogliamo vendere un milione di queste macchine ogni anno” . Diess lo afferma senza mezzi termini: Volkswagen sta facendo della mobilità elettrica "il suo nuovo marchio di fabbrica”. In questa sfida un posto di rilievo sarà dedicato proprio al mercato americano “tradito” con lo scandalo emissioni: “vogliamo rinfocolare l'amore dell'America per Volkswagen”, dice Diess in un discorso tenuto domenica a Detroit, “vogliamo diventare un costruttore rilevante e redditivo negli Usa entro i prossimi dieci anni”.