L’annuncio dopo settimane di polemiche. Gli utenti del social network potranno segnalare le notizie false ma sarà un consorzio di giornalisti a verificarle. Zuckerberg: "Possiamo costruire una comunità più informata"
Facebook scende in campo contro le "fake news", le notizie false che abbondano sui social network e che influenzano la politica e non solo. Il colosso della Silicon Valley ha infatti lanciato un piano operativo per scovare e neutralizzare le "bufale": con l'aiuto dei lettori, e anche di un software, prima individuerà le sospette notizie false, quindi grazie ad un consorzio di giornalisti ne verificherà il contenuto. Infine, segnalerà pubblicamente le bufale, bollandole come post "contestati da controllori terzi". Nei prossimi giorni sul social network sarà testato una sorta di "pulsante" che consentirà concretamente agli utenti di segnalare una notizia come falsa.
L'annuncio arriva dopo settimane nelle quali il social network era stato oggetto di forti polemiche per non aver fatto molto per combattere le “bufale” che, secondo i sostenitori di Hillary Clinton, avrebbero favorito la vittoria di Donald Trump alle presidenziali Usa. Il numero uno di Facebook, Mark Zuckerberg, aveva replicato che le notizie false non solo non avevano influenzato il voto ma erano state diffuse da entrambi gli schieramenti.
“Credo che possiamo costruire una comunità più informata e sostenere questi principi”, ha detto Zuckerberg in un post in cui annuncia le novità.
Il vicepresidente del social network, Adam Mosseri, ha aggiunto in un post sul suo blog: "Crediamo nel dare alle persone una voce e riteniamo di non poter essere noi stessi gli arbitri della verità, quindi ci stiamo approcciando a questo problema con cura".
I'm excited to announce a set of updates to help combat the spread of fake news on Facebook. https://t.co/2QlXWPWCFJ
— Adam Mosseri (@mosseri) 15 dicembre 2016