Obama: fermate Trump. Melania: "Con Donald l'America tornerà grande"

Mondo
Barack Obama al comizio elettorale in sostegno di Hillary Clinton a Miami (Ansa)

Il presidente uscente interviene a un comizio elettorale per Clinton a Miami: “L’ufficio ovale non è uno scherzo o un reality show”. Ma il suo avversario repubblicano attacca e risale nei sondaggi. LO SPECIALE USA 2016

Gli elettori americani possono e devono fermare Donald Trump: mentre il tycoon continua ad attaccare l'ex segretario di stato per il mailgate, il presidente uscente Barack Obama ha lanciato un appello ai sostenitori di Hillary Clinton durante un comizio a Miami in Florida, uno degli Swing States decisivi per le elezioni dell’8 novembre: “Lei mi ha reso un presidente migliore”, mentre Trump “non è assolutamente qualificato. L’ufficio ovale non è uno scherzo o un reality show”.  Ma l’impegno del primo presidente afroamericano della storia non si fermerà a Miami: lui e Michelle hanno infatti annunciato che parteciperanno all’ultimo comizio di Hillary a Philadelphia, Pennsylvania, un altro stato decisivo nella corsa alla Casa Bianca. Sarà il primo intervento pubblico in cui i tre appariranno insieme.

 

Trump rimonta nei sondaggi – Nonostante l’impegno della coppia presidenziale, però, non accenna a rallentare la rimonta del tycoon nelle intenzioni di voto: secondo RealClearPolitics, sito specializzato nel proporre una media dei sondaggi elettorali, Hillary Clinton avrebbe meno di due punti percentuali di vantaggio su Donald Trump, 47% contro 45,3, in buona misura a causa del mailgate che l’ha travolta negli ultimi giorni.

 

Melania Trump: "Con Donald l'America tornerà grande" - A sostenere suo marito Donald interviene anche Melania Trump. A Philadelphia l'ex modella ha sostenuto che "questa non è una campagna normale ma un movimento nel quale la gente si sente coinvolta e dal quale si sente ispirata, come ho toccato con mano anch'io".

 

 

La signora Trump ha raccontato in particolare la propria storia di modella di origini slovene riuscita a realizzare il suo sogno emigrando legalmente in America, Paese "simbolo di libertà e opportunità" che l'ha ispirata in particolare sin dai tempi della presidenza Reagan. Poi ha elogiato il marito, le sue doti di "imprenditore di successo", di "padre amorevole", "marito esemplare".

 

 

 

Trump attacca Hillary: condotta criminale – Il candidato repubblicano, intanto, insiste sul mailgate: “Hillary Clinton ha portato avanti una condotta criminale molto ampia, e l’ha tenuta nascosta – ha detto il tycoon – lei non dovrebbe nemmeno avere il permesso di candidarsi come presidente”.

 

 

 

Mondo: I più letti

[an error occurred while processing this directive]