Almeno 11 morti e 20 feriti nella struttura di Abs, nella provincia nord-orientale di Hajja
Un ospedale di Medici senza Frontiere è stato colpito in Yemen nel corso di bombardamenti. La struttura si trova a Abs nella provincia nord-orientale di Hajja, a 130 km dalla capitale Sana'a.
Almeno 11 i morti, circa 20 i feriti, tutti pazienti locali tranne un ingegnere che lavorava per Msf. Il raid è avvenuto alle 15:45 locali (le 14:45 in Italia).
MAPPA:
Accuse ai sauditi - I ribelli hanno accusato del bombardamento la coalizione a guida saudita che combatte contro di loro dal marzo del 2015. Ma dal comando della coalizione non ci sono stati commenti alle notizie delle bombe sull'ospedale, che si trova nella provincia di Hajjah, vicino alla roccaforte dei ribelli Saada.
Il precedente - Due giorni fa a finire sotto tiro era stata una scuola nella stessa regione. In quel caso il bilancio era stato di 10 bambini tra gli 8 e 15 anni morti e di 28 feriti. Nel conflitto tra il governo yemenita e i suoi alleati e i ribelli sciiti, che nel settembre 2014 hanno conquistato la capitale Sana'a, sono morte 6.400 persone, metà delle quali civili, mentre 2,5 milioni sono gli sfollati.
Il tweet di Msf:
#YEMEN oggi ore 15:45 ospedale di ABS supportato da MSF è stato colpito da bombardamenti aerei.Ancora non conosciamo il numero delle vittime
— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) 15 agosto 2016
