Libia, primi raid Usa contro le roccaforti dell'Isis a Sirte

Mondo
Sirte (foto d'archivio). Credit: GettyImages

L'azione è stata effettuata su richiesta del governo del premier Fayez al Serraj

Per la prima volta dalle operazioni del 2011, che portarono alla caduta di Muammar Gheddafi, i caccia-bombardieri Usa sono tornati a bombardare la Libia. Obiettivo: le postazioni dell’Isis. Lo ha reso noto il Pentagono specificando che l'azione è stata effettuata su richiesta del governo del premier Fayez al Serraj. Il portavoce del Pentagono, Peter Cook, ha inoltre affermato che i raid continueranno finché saranno richiesti: “Non c’è una fine in questo momento".

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">Statement on precision air strikes against <a href="https://twitter.com/hashtag/ISIL?src=hash">#ISIL</a> targets in Sirte, Libya: <a href="https://t.co/Z8xIq7Sdb6">https://t.co/Z8xIq7Sdb6</a></p>&mdash; Peter Cook (@PentagonPresSec) <a href="https://twitter.com/PentagonPresSec/status/760140677380308992">1 agosto 2016</a></blockquote>


<script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>Raid Usa in Libia -  La notizia, anticipata dal premier in conferenza stampa, arriva dopo che nei giorni scorsi i media libici avevano pubblicato un messaggio del comando dell'operazione 'Al-Bunyan Al-Marsous' al governo di concordia nazionale di Fayez al-Serraj nel quale si chiedeva l'ausilio di raid aerei Usa nella battaglia contro l'Isis. 

Il premier: aiuto limitato nel tempo - "L'aviazione Usa – ha spiegato il premier - ha colpito alcune postazioni a Sirte infliggendo loro pesanti perdite". Questo "aiuto solo aereo sarà limitato ad un asso di tempo ben determinato, nell'area di Sirte e della sua periferia" e "non ci saranno presenze militari Usa sul terreno". 
 
Il messaggio della Farnesina
- "L'Italia valuta positivamente le operazioni aeree avviate oggi dagli Stati Uniti su alcuni obiettivi di Daesh a Sirte", afferma una nota della Farnesina. "Esse avvengono su richiesta del governo" guidato da Fayez al Sarraj "a sostegno delle forze fedeli al governo, nel comune obiettivo di contribuire a ristabilire la pace e la sicurezza in Libia". L'Italia - prosegue il testo - sostiene il governo guidato da Sarraj e "lo incoraggia a realizzare le iniziative necessarie per ridare stabilità e pace al popolo libico". 

Sky TG24 a Sirte: il reportage

<iframe width="560" height="319" src="http://player.sky.it/external/news/50/295141" frameborder="0" allowfullscreen="true"></iframe> 

Mondo: I più letti

[an error occurred while processing this directive]