Saddique Mir Mateen compare in alcuni video su YouTube nei quali fa alcune affermazioni choc, sostenendo movimenti fondamentalisti islamici e facendo finta di essere il presidente afghano
"Non perdono mio figlio, rispetto i gay". Sono le parole di Seddique Mir Mateen, padre di Omar, l’autore della strage nel locale gay di Orlando. Ma fa discutere il video nel quale l'uomo, dopo essersi detto “addolorato” per il gesto del figlio, afferma: “Solo Dio può punire i gay e l’omosessualità, questo non spetta ai servi di Allah”.
I video su YouTube - Seddique Mir Mateen non ha mai fatto mistero delle sue simpatie per i movimenti fondamentalisti islamici, tanto da raccontarli periodicamente nel suo Durand Jinga Show. Gli episodi sono stati postati anche su YouTube tra il 2015 e il 2016 e restituiscono un’immagine confusa dell’uomo che ha preso le distanze dal figlio dichiarando pubblicamente: “Non ho capito che avesse l’odio nel cuore. Se avessi saputo le sue intenzioni l’avrei fermato. Non approvo nessun tipo di violenza”.
Il finto presidente supporter dei talebani - Ciò che emerge dai video di Seddique Mir Mateen è un’intensa passione politica, tanto da riprendersi mentre fa finta di essere il presidente afghano che ordina all’esercito di arrestare la leadership passata e presente, da Hamid Karzai a Ashraf Ghani. Poi c’è l’episodio in cui annuncia la sua candidatura alla presidenza di Kabul, nonostante le elezioni ci fossero state un anno prima, e quello in cui si schiera apertamente con i talebani contro il governo pakistano: "I nostri fratelli in Waziristan, i nostri fratelli guerrieri nel movimento talebano e i talebani afghani si stanno levando. Inshallah, la Durand Line (la linea di demarcazione tra Pakistan e Afghanistan) sarà presto cancellata".