Un nuovo potente terremoto di magnitudo 7.3 ha colpito l'isola di Kyushu, dopo quello dello scorso giovedì
Continua ad aumentare con il passare delle ore il bilancio delle vittime dei terremoti che negli ultimi due giorni hanno colpito il Sud del Giappone: attualmente i morti sono almeno 39, mentre il numero dei feriti si aggira attorno ai 1.500 con molte persone ancora intrappolate sotto le macerie.
Secondo l'ufficiale della prefettura di Kumamoto, Tomoyuki Tanaka, il terremoto di magnitudo 7,3 registrato la notte scorsa nella regione di Kumamoto - sull'isola sudoccidentale di Kyushu - ha provocato la morte di 19 persone. Queste vittime si aggiungono ai 10 morti del sisma di magnitudo 6,5 che aveva colpito il Kyushu giovedì sera.
Secondo il Segretario della presidenza del Consiglio, Yoshihide Suga, i feriti sono 1.500, di cui 80 versano in gravi condizioni, mentre circa 70.000 persone hanno lasciato le proprie case. Una serie di scosse minori è seguita nelle ore successive, tra le quali una di magnitudo 5,4 stamani.