Allerta attentati, Bruxelles annulla i festeggiamenti di Capodanno

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Il sindaco Yvan Mayeur ha cancellato i fuochi d’artificio e le feste in piazza all’indomani dell’arresto di due uomini sospettati di progettare attacchi proprio per la notte di San Silvestro. Il premier belga: decisione “giusta sulla base delle informazioni ricevute”. Perquisizioni e un fermo a Molenbeek

 

Il sindaco di Bruxelles ha deciso di annullare lo spettacolo di fuochi d'artificio e le feste in piazza in programma per Capodanno a causa della minaccia di un attentato terrorista.

La decisione del primo cittadino Yvan Mayeur è arrivata in serata, dopo un lungo confronto con il ministro dell'Interno, Jan Jambon.

Il Premier belga Charles Michel ha definito "giusta, sulla base delle informazioni ricevute" questa decisione, che è stata presa all’indomani dell’arresto di due sospetti jihadisti che sarebbero stati pronti a colpire proprio durante le feste,  in particolare a fine anno nella Grand Place. Le autorità hanno dunque ritenuto insufficienti le garanzie offerte da controlli previsti a tutti i varchi di accesso. L'anno scorso, le feste di piazza a Bruxelles fecero registrare la partecipazione di circa 100mila persone.

 

Perquisizioni e un fermo a Molenbeek per attentati Parigi – La scelta del sindaco arriva nel giorno in cui Le monde ha diffuso alcune indiscrezioni sugli attentati di Parigi, in base alle quali gli attacchi del 13 novembre sarebbero stati coordinati via sms dal Belgio. E sempre oggi la polizia belga ha effettuato due perquisizioni e fermato un giovane a Molenbeek, il quartiere a più alta concentrazione di potenziali radicalizzati di Bruxelles.

Secondo alcuni media, l'uomo sarebbe un amico dei fratelli Abedslam, uno morto l'altro scappato dopo gli attentati di Parigi. Domani mattina sarà portato davanti al magistrato che deciderà se prolungare il fermo o meno.

In tutto il Belgio si dà inoltre la caccia a 4 foreign fighters partiti nei mesi scorsi per combattere in Siria e poi scomparsi dai radar degli inquirenti. Gli agenti hanno diffuso i loro identikit, visto che già in passato erano conosciuti alle autorità come esponenti di un gruppo oggi disciolto, Sharia4Belgium.

 

Allerta in Usa - Intanto, la Cnn ha rivelato l'esistenza di minacce di attacchi jihadisti nelle tre principali città americane, New York, Los Angeles e Washington. I vertici dell'Fbi hanno informato il Presidente Barack Obama, prima della sua partenza per le vacanze alle Hawaii.

Il livello di sicurezza per la fine dell'anno è stato elevato al massimo livello come avvenne per lo scorso 4 luglio, festa dell'indipendenza, quando l'Fbi mise in guardia dalle minacce di un possibile attacco e arrestò in maniera preventiva una decina di persone sospettate di simpatizzare per i jihadisti.

 

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