Il 29enne è stato identificato grazie all'impronta digitale del dito indice, unica porzione del suo corpo rimasta intatta dopo che ha azionato il giubetto esplosivo che celava sotto i vestiti. Nato in un povero sobborgo parigino, era stato condannato per reati non gravi tra il 2004 ed il 2010. Fermati sei membri della sua famiglia
Ha un nome ed un'identità precisa uno dei tre kamikaze che si è fatto saltare in aria venerdì sera alla sala concerti Bataclan, uccidendo 89 persone. Si tratta del 29enne Omar Ismail Mostefai, macchiatosi di crimini comuni prima di convertirsi all'islam radicale. Mostefai è stato identificato grazie all'impronta digitale del dito indice, unico porzione del suo copro rimasta intatta dopo che ha azionato il giubetto esplosivo che celava sotto i vestiti.
Le condanne - Nato il 21 novembre 1985 nel povero sobborgo parigino di Courcouronnes, Mostefai è stato condannato per 8 reati non gravi tra il 2004 ed il 2010 ma non ha mai passato un giorno in cella. Gli inquirenti stanno cercando di scoprire se abbia viaggiato in Siria per addestrarsi ed unirsi ad Isis.
Fermate sei persone legate al kamikaze - Sei persone a lui legate sono state fermate dalla polizia. Ieri sera erano stati fermati e interrogati il padre e il fratello, che si è presentato spontaneamente in commissariato. Gli inquirenti sottolineano che si tratta di una normale procedura di accertamento.