Il Paese, per la seconda volta in 8 mesi, è andato alle urne per eleggere il nuovo Parlamento. Confermato il leader di Syriza, ma si va verso un governo di coalizione con Anel. Meimarakis ammette la sconfitta. Alba Dorata terza forza. Affluenza poco sopra il 50%. TUTTE LE FOTO – I VIDEO
I greci hanno scelto ancora Alexis Tsipras. È quanto emerge dai risultati, non ancora definitivi, delle elezioni politiche in Grecia, le seconde in 8 mesi per scegliere il Parlamento. Il leader di Syriza, però, dovrà cercare degli alleati per avere la maggioranza e si va verso un governo di coalizione con Anel. "Noi duri a morire, è la vittoria del popolo", ha detto Tsipras in piazza ad Atene davanti alla sua gente. Il suo principale avversario, il leader di Nea Demokratia Vangelis Meimarakis, ha ammesso la sconfitta. Terza forza è Alba Dorata. Bassa, poco sopra il 50%, l’affluenza alle urne.
Il tweet di Tsipras
With hard work and perseverance, we'll move forward #Greece pic.twitter.com/AVbRFVYfod
— Alexis Tsipras (@tsipras_eu) 20 Settembre 2015
Tsipras in testa, affluenza bassa - Le nuove elezioni erano state indette ad agosto, quando il premier Tsipras aveva rassegnato le dimissioni a causa delle spaccature dentro Syriza dopo la vittoria del No al Referendum e l'accordo siglato dal governo con i creditori internazionali (in cambio di un altro pacchetto di aiuti). Il popolo greco, però, sembra appoggiare ancora Tsipras. In base ai primi dati ufficiali diffusi dal ministero dell’Interno greco, Syriza è al 34,97% e i conservatori di Nuova Democrazia al 28,76%. Il partito filonazista Alba dorata si confermerebbe terza forza con percentuali che vanno dal 6,5 all'8%. Bassa l'affluenza alle urne: sarebbe stata poco sopra il 50%, la più bassa dal 1946 (quando andò a votare circa il 53% dei greci).
Verso un governo di coalizione con Anel - Tsipras non dovrebbe riuscire a ottenere la maggioranza e sarebbe costretto a cercare alleati. Il nuovo governo, con tutta probabilità, vedrà ancora insieme Syriza e i Greci Indipendenti (Anel): stando alle prime proiezioni, quindi basate su dati reali, Tsipras e Kammenos potrebbero contare insieme su una maggioranza di 155 seggi su 300. Il nuovo esecutivo potrebbe arrivare entro tre giorni. “Inizieremo la nostra nuova prova e formeremo il nuovo governo”, ha detto Kammenos.
Tsipras: "Vittoria del popolo" - Nel centro di Atene, intanto, è scoppiata la festa e un boato ha accolto l'arrivo in piazza Klathmonos di Tsipras. “Syriza ha mostrato di essere troppo dura per morire, anche se era stata presa di mira da tanti – ha detto –. Abbiamo molte difficoltà davanti ma anche una base solida e prospettive. Questo è un mandato per liberarci di tutte le cose che ci tengono fermi al passato”. “È la vittoria del popolo, è un mandato di 4 anni”, ha aggiunto Tsipras, che ha dedicato la vittoria “a coloro che lottano per un altro domani” in Grecia. Sul palco con lui anche il leader dei Greci Indipendenti, a cui Tsipras ha detto: “Grazie a Panos Kammenos, abbiamo lottato insieme e domani continueremo insieme la lotta”.
Meimarakis ammette sconfitta - Il principale sfidante di Alexis Tsipras, il leader di Nea Demokratia Vangelis Meimarakis, ha ammesso la sconfitta. “Congratulazioni a Tsipras – ha detto –. Ora può fare il governo che crede. Io voglio ringraziare chi ha lavorato con noi in queste elezioni. Pensavano fossimo finiti, invece siamo ancora qui e forti”.