Tragedia del mare: oltre 30 morti al largo dell'isola di Farmakonisi. Il ministro dell'Interno tedesco: "Ispezioni temporanee". La decisione per limitare l'afflusso di profughi (FOTO). Intanto, sono arrivati in Germania padre e figlio vittime dello sgambetto di una videomaker
Altri 15 Aylan, altri 15 bambini muoiono nel naufragio di un barcone di migranti che si è rovesciato nell'Egeo, cercando di raggiungere un'isola greca dalla vicinissima Turchia. Tra loro, quattro neonati. E' lo shock di una domenica in cui anche la cancelliera Angela Merkel, che una settimana fa aveva aperto le frontiere ai rifugiati deve arrendersi all'evidenza. Neppure la Germania può assorbire il fiume di disperati in fuga dalla guerra. (FOTO).
Berlino: controlli al confine con l'Austria - Così nel pomeriggio di domenica arriva la sospensione del traffico ferroviario con l'Austria e la reintroduzione "temporanea" dei controlli alla frontiera. In Germania, è stato precisato, si potrà entrare "solo con documenti validi". E il ministro dell'interno, Thomas de Maiziere, avverte i paesi che fanno transitare liberamente i migranti: "La grande disponibilità dimostrata dalla Germania non deve essere sfruttata troppo".
Misure drastiche quelle tedesche, che arrivano alla vigilia di un Consiglio straordinario dei ministri dell'interno europei carico di tensioni e chiamato ad approvare il pacchetto Ue per l'immigrazione.
Intanto, il ministro dei trasporti tedesco ha denunciato il "fallimento totale" della Unione europea nella difesa dei suoi confini esterni e ha sollecitato misure "urgenti ed efficaci" per arrestare l'afflusso record di migranti e profughi dal Medioriente. Il vicecancelliere, Sigmar Gabriel, ha invece proposto che la Ue (con Stati Uniti e paesi del Golfo) mettano mano al portafoglio, fornendo 1,7 miliardi di euro di aiuti da distribuire nei campi in Giordania e Libano.
Naufragio in Grecia, strage di bambini - E irrompe nelle trattative diplomatiche anche la notizia di un'altra tragedia del mare. Quattro neonati sono morti nelle acque agitate dell'Egeo, e con loro sono stati risucchiati dalle onde anche 11 bambini e 19 adulti, per un totale di 34 morti. Questo il bilancio provvisorio del naufragio di un barcone di legno stracarico di migranti che si è rovesciato per il vento e le onde alte a poche centinaia di metri dal suo traguardo: le coste dell'isola greca di Farmakonissi, a una quindicina di chilometri dalla Turchia, nel Dodecaneso, nell'Egeo sud-orientale.
Austria, fermato camion frigo con 42 a bordo - La polizia in Austria fa invece sapere di aver trovato 42 migranti, fra cui 5 donne e 8 bambini, nascosti all'interno di un camion frigorifero fermato lungo un'autostrada vicino al confine tedesco. Tutti erano in buona salute e i due autisti del mezzo, entrambi iracheni, sono stati arrestati. L'episodio è avvenuto nel Land dell'Alta Austria sull'A8 all'altezza di Aistersheim. L'automezzo ha targa finlandese e viene di solito usato per il trasporto di fiori.
Sono in Germania padre e figlio vittime sgambetto - C'è anche una storia che ha un lieto fine o, meglio, potrebbe avere finalmente un nuovo inizio. Dopo un viaggio durato 12 giorni Osama Abdul Mohsen e suo figlio Zaid, vittime dello sgambetto della videoreporter ungherese Petra Laszlo, sono arrivati in Germania sani e salvi. Ne dà notizia tramite Facebook il fratello maggiore di Zaid, Almuhannad, postando una foto del padre e del fratellino insieme a un amico di famiglia che li attendeva al loro arrivo in Germania.
بعد رحلة دامت ل 12 يوم الحمدلله الآن وصلو ألمانيا وهذه صور الأولى لهم مع أخي Mohmmad Al Ghadabe الذي كان بنتظارهم ,,يظ...
Posted by Almuhannad Abdullmhseen on Saturday, 12 September 2015