Migranti, Austria e Germania aprono frontiere. In migliaia passano confine

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Autobus e treni con a bordo centinaia di profughi sono arrivati a destinazione (FOTO). Merkel: "Nessun limite alle richieste". Al telefono con Orban precisa: "Apertura è stata un'eccezione". Oltre 300 persone salvate a 170 miglia a sud della Sicilia. Intanto il Regno Unito accoglierà altri 4.000 rifugiati siriani e donerà ulteriori 130 milioni

Mentre nel Mediterraneo continuano gli sbarchi, Austria e Germania aprono le porte ai rifugiati. Budapest venerdì sera ha messo a disposizione dei migranti in marcia verso Vienna cento autobus (l'intervista a un volontario in stazione). I primi arrivi dopo le due del mattino: sotto una pioggia battente i profughi hanno attraversato la frontiera con l'Austria a piedi (LE FOTO). In mattinata sono arrivati in migliaia, accolti con cibo e bevande calde (FOTO). E gli arrivi sono proseguiti per tutta la giornata di sabato.

Centinaia a Monaco di Baviera, accolti dall'Inno europeo - Alle stazioni di Monaco di Baviera e Vienna sono giunte centinaia di migranti. Ad accoglierli decine di cittadini tedeschi, che hanno portato buste con abiti, giocattoli e zainetti pieni di penne, matite e quaderni. In molti hanno cantato ad alta voce l'inno europeo e gridato più volte "Germania, Germania". "Non abbiamo numeri precisi ma oggi aspettiamo l'arrivo di almeno 3.000 migranti, forse anche 5.000" ha affermato Wilfried Blume-Beyerle, capo del dipartimento della Pubblica sicurezza di Monaco."


Merkel: "Diritto all'asilo non ha un limite" - Angela Merkel in un'intervista ha affermato che "il diritto all'asilo politico non ha un limite per quanto riguarda il numero di richiedenti in Germania". "In quanto paese forte, economicamente sano abbiamo la forza di fare quanto è necessario", ha aggiunto. Il ministro degli esteri ungherese Szijarto ha spiegato intanto che i bus sono stati mandati perché i migranti camminavano sulle principali autostrade e ferrovie, creando una situazione pericolosa. Il presidente Mattarella parlando a Cernobbio, ha affermato che "l'immagine straziante del piccolo Aylan confligge con i valori dell'Europa e con il senso stesso di umanità".

 

La Cancelliera ha avuto in serata un colloquio telefonico con Viktor Orban nel corso del quale "hanno concordato sul fatto che il passaggio dei migranti oltre i confini ungheresi, dovuto alla situazione di emergenza, è stata un'eccezione". E' stato inoltre "concordato", che "Ungheria e Germania rispetteranno i loro obblighi europei, inclusi gli obblighi contenuti negli accordi di Dublino".
 

 

 

 

Scontri forze dell'ordine-manifestanti nel bresciano - Scontri nel pomeriggio a Collio (VIDEO), paese nel bresciano, dove da due settimane i residenti organizzano presidi di protesta davanti ad un albergo, che ospita 19 profughi. Nel pomeriggio nel paese sono arrivate circa duecento persone di centri sociali vicini all'estrema sinistra. L'obiettivo era quello di portare solidarietà e abiti ai profughi. Il gruppo è arrivato vicino all'albergo, dove c'erano già una cinquantina di persone, tra residenti e appartenenti a Forza Nuova e al movimento Brescia ai Bresciani che da 15 giorni contestano la presenza dei profughi. A quel punto la polizia ha effettuato tre cariche per tenere separati i due gruppi e ci sono stati scontri con le forze dell'ordine.

 

Oltre 300 salvati nel Mediterraneo - Nel frattempo la Guardia costiera ha salvato la scorsa notte, a 170 miglia a sud della Sicilia, 362 migranti che, a bordo di un barcone, stavano cercando di raggiungere l'Italia. Arrivata la richiesta di soccorso, sono salpate due motovedette classe 300, una da Siracusa e l'altra da Pozzallo, che hanno raggiunto e preso a bordo i migranti, 220 dei quali sono stati successivamente trasferiti a bordo di una unità militare brasiliana. L'operazione di soccorso e' stata coordinata dalla centrale operativa di Roma della Guardia costiera.

 

Regno Unito accoglierà altri 4.000 rifugiati - Intanto il premier della Finlandia Juha Sipila ha offerto la sua casa di campagna "al momento non molto utilizzata" per accogliere i migranti augurandosi che i connazionali seguano il suo esempio. E il Regno unito, da parte sua, accoglierà altri 4.000 rifugiati siriani e donerà ulteriori 130 milioni. E' una crisi che non si risolve chiudendo la porta, esorta intanto l'Onu. Obama e il re saudita Salman concordano che Assad debba lasciare per risolvere il conflitto in Siria. Mentre la Pinotti, a proposito del Cara di Mineo, attacca: troppo grande, così è ingestibile.



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