Riunione d'emergenza il 14 settembre, a Bruxelles. Nuovo appello del pontefice: “Occorre cooperare con efficacia per impedire questi crimini”. Forse arrivati in Germania i familiari con i piccoli “scomparsi” da un ospedale austriaco: temevano l'espulsione. Uk avverte: frontiere chiuse per chi è senza un lavoro
"Cooperare con efficacia per impedire questi crimini, che offendono l'intera famiglia umana". E' l'appello lanciato dal Papa durante l'Angelus ricordando "i numerosi migranti che hanno perso la vita nei loro terribili viaggi negli ultimi giorni". Francesco ha pregato in particolare per le 71 vittime trovate in un camion sull'autostrada in Austria. Intanto la riunione ministeriale d'emergenza dell'Ue "per rafforzare la risposta europea" è stata fissata per il 14 settembre. L'incontro era stato chiesto con forza da Francia, Gran Bretagna e Germania con una dichiarazione comune. Proprio Londra starebbe pensando di chiudere i confini a chi arriva da un altro Paese europeo senza un lavoro.
Il Papa: basta stragi - "Purtroppo nei giorni scorsi - ha detto papa Francesco - numerosi migranti hanno perso la vita nei loro terribili viaggi. Per tutti questi fratelli e sorelle, prego e invito a pregare". "In particolare - ha poi aggiunto Bergoglio - mi unisco al cardinale Schoenborn, che oggi è qui presente, e a tutta la Chiesa in Austria nella preghiera per le settantuno vittime, tra cui quattro bambini, trovate in un camion sull'autostrada Budapest-Vienna". "Affidiamo ciascuna di esse alla Misericordia di Dio", ha poi concluso il Papa esortando la folla di piazza San Pietro a qualche istante di preghiera silenziosa per tutti i migranti.
Forse arrivati in Germania i familiari con i piccoli 'scomparsi' in Austria - E potrebbero aver attraversato il confine con la Germania i familiari dei piccoli "scomparsi" da un ospedale austriaco, temendo l'espulsione in Ungheria. Lo afferma la polizia austriaca citata da Bbc. Le due bimbe e un bimbo, di età compresa tra 1 e 5 anni, erano stati trovati a bordo del camion "in stato di incoscienza e in gravi condizioni".
Il reportage di sky Tg24