In un video, la cui autenticità è da verificare, l'esecuzione dell'uomo rapito a dicembre. Il governo di Amman conferma la morte: "E' stato ucciso il 3 gennaio". E fonti vicine all'esecutivo annunciano: "Giustizieremo la terrorista Rishawi e altri 5"
Il video dell'Isis - Nel nuovo video, la cui attendibilità non è stata ancora verificata, i terroristi dello Stato islamico mostrerebbero il pilota mentre brucia vivo, chiuso in una gabbia. I terroristi hanno poi annunciato di aver posto una taglia su oltre 50 piloti giordani che, secondo i jihadisti, partecipano ai raid della Coalizione internazionale anti-Isis, pubblicando, nel video che ritrae la macabra uccisione del tenente Muaz Kassasbe, la lista dettagliata delle loro generalità, dei gradi militari e delle localita' da cui vengono.
.@kileysky says burning Jordanian pilot alive "indicates a level of desperation" from Islamic State http://t.co/HgwxLsFzgX
— Sky News (@SkyNews) 3 Febbraio 2015
Fonti del governo: "Giustizieremo la terrorista Rishawi" - Durissima la risposta del governo giordano: secondo fonti dell'esecutivo, la terrorista irachena Sajida Rishawi, inserita nel tentato scambio di prigionieri tra Giordania e Isis, sarà giustiziata nelle prossime ore ad Amman assieme ad altri cinque condannati.
Obama: "Sconfiggeremo barbarie" - Non mancano le reazioni internazionali e le condanne, a cominciare dal segretario generale dell'Onu Ban ki-Moon. E mentre il re di Giordania rientra in anticipo dal suo viaggio in America e incontra prima di partire Obama, arrivano anche le parole del presidente americano. Se il video del pilota giordano arso vivo dagli jihadisti dell'Isis fosse reale, gli Stati Uniti e la coalizione internazionale "raddoppierebbero la vigilanza e la determinazione" per far sì che lo Stato islamico sia sconfitto, ha assicurato il presidente in una dichiarazione seguita alla diffusione del filmato (VIDEO).
Il rapimento nel dicembre scorso - Muad al Kasasbaeh era caduto - abbattuto secondo l'Isis - sui cieli siriani di Raqqa, la capitale dello Stato Islamico, il 24 dicembre mentre sorvolava la zona a bordo del suo caccia F-16. Isis aveva chiesto online come uccidere il pilota e il 2 gennaio aveva dato notizia di averlo ammazzato. I terroristi sono poi tornati a fare il nome del pilota nella trattativa per liberare i due ostaggi giapponesi, Haruna Yukava e Kenji Goto, entrambi uccisi.