Il Cremlino annuncia il passo indietro per 17.600 soldati impegnati dall'estate nelle manovre nella regione di Rostov, nel sud della Russia. Intanto a Donetsk l'artiglieria di Kiev ha bombardato un distretto residenziale
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato il ritiro delle truppe russe dalla frontiera con l'Ucraina. "Il capo dello stato ha incaricato il ministro della difesa di cominciare a far rientrare le truppe nelle loro basi permanenti", precisa il Cremlino riferendosi ai 17.600 soldati impegnati dall'estate nelle manovre nella regione di Rostov, nel sud della Russia.
Si combatte a Donetsk - Intanto un portavoce dell'ospedale di Donetsk ha comunicato che l'artiglieria ucraina ha bombardato un distretto residenziale della capitale della regione orientale, ferendo tre civili. Secondo testimoni invece 3 persone sono morte nell'attacco. Il ministro della Difesa dell'autoproclamata repubblica di Donetsk Volodymyr Kononov, ha rivendicato il "pieno controllo" dell'aeroporto da parte delle milizie separatiste filo-russe. "Le forze di Kiev stanno cercando di spingerci fuori e stanno distruggendo l'aeroporto", ha affermato.
Si combatte a Donetsk - Intanto un portavoce dell'ospedale di Donetsk ha comunicato che l'artiglieria ucraina ha bombardato un distretto residenziale della capitale della regione orientale, ferendo tre civili. Secondo testimoni invece 3 persone sono morte nell'attacco. Il ministro della Difesa dell'autoproclamata repubblica di Donetsk Volodymyr Kononov, ha rivendicato il "pieno controllo" dell'aeroporto da parte delle milizie separatiste filo-russe. "Le forze di Kiev stanno cercando di spingerci fuori e stanno distruggendo l'aeroporto", ha affermato.