Una donna ha compiuto un attentato suicida nei pressi di Kobane. Diversi i morti. L'obiettivo erano i miliziani dello Stato islamico. E' la prima volta che accade
Una combattente curda ha compiuto un attentato suicida contro una postazione dell'Isis (LA TIMELINE) nei pressi di Kobane, in Siria, provocando un numero ancora imprecisato di vittime. Lo rende noto l'Osservatorio siriano per i diritti umani.
A dare la notizia è stato il direttore Rami Abdel Rahman, secondo il quale "l'azione ha causato morti ma non ci sono ancora conferme sul numero esatte".
Primo caso di donna kamikaze curda contro Isis - Rahman ha aggiunto che è il primo caso di cui si ha notizia di una combattente donna curda che si fa saltare in aria in un attentato suicida conro Isis, una tecnica impiegata invece frequentemente dalle diverse sigle della galassia terroristica islamica, inclusa al Qaeda e Isis.
Il 3 ottobre, sempre nelle vicinanze di Kobanme, una 19enne curda del gruppo Ypg, Ceylan Ozalp, si era invece uccisa piuttosto di finire prigioniera di Isis quando aveva esaurito le munizioni.
A dare la notizia è stato il direttore Rami Abdel Rahman, secondo il quale "l'azione ha causato morti ma non ci sono ancora conferme sul numero esatte".
Primo caso di donna kamikaze curda contro Isis - Rahman ha aggiunto che è il primo caso di cui si ha notizia di una combattente donna curda che si fa saltare in aria in un attentato suicida conro Isis, una tecnica impiegata invece frequentemente dalle diverse sigle della galassia terroristica islamica, inclusa al Qaeda e Isis.
Il 3 ottobre, sempre nelle vicinanze di Kobanme, una 19enne curda del gruppo Ypg, Ceylan Ozalp, si era invece uccisa piuttosto di finire prigioniera di Isis quando aveva esaurito le munizioni.
