Israele colpisce un centro ospedaliero: "Viene usato per sparare razzi". L'Agenzia di sicurezza aerea Ue: evitare aeroporto Tel Aviv. Hamas commenta: "Una grande vittoria". Telefonata Renzi-Netanyahu, che dice: "Inchiesta internazionale è parodia"
Poco prima l'Alto commissario Onu per i Diritti umani, Navi Pillay, aveva parlato di "crimini di guerra" e "contro l'umanità" e aveva criticato duramente Israele e Hamas per l'alto numero di vittime civili provocate dal conflitto in corso.
Nel corso di una riunione d'emergenza al Consiglio Onu dei Diritti umani a Ginevra, Pillay ha sostenuto che nella sua offensiva militare Israele non ha fatto tutto il necessario per proteggere i civili. Allo stesso tempo, Pillay ha condannato gli "attacchi indiscriminati" di Hamas contro il territorio israeliano. Il leader di Hamas Khaled Meeshal, intanto, ha annunciato che l'organizzazione sarebbe pronta ad accettare "una tregua umanitaria", ma ha avanzato una condizione pesantissima per Israele: la rimozione del blocco sulla Striscia.
Cresce il numero delle vittime - La giornata di mercoledì ha visto salire il bilancio delle vittime. Oltre 680 quelle palestinesi e una trentina quelle israeliane: 3 civili e 29 soldati. Continuano i raid di Hamas e non si placano i colpi sferrati dall'artiglieria israeliana.
Revealed - names and ages of 132 Palestinian children killed in Gaza. Graphic in full: http://t.co/tVDa5qmiKb pic.twitter.com/ndkEHTYRZo
— The Telegraph (@Telegraph) 22 Luglio 2014
Attaccato un altro ospedale - La Croce Rossa internazionale denuncia inoltre che nelle vicinanze di Sajaya, Israele ha attaccato l'ospedale Wafa; secondo le forze israeliane verrebbe usato da Hamas per sparare razzi.
Another team is now on the ground in #Shujaia to evacuate the wounded
— ICRC in Israel & OT (@ICRC_ilot) 23 Luglio 2014
Kerry: "qualche passo avanti ma c'e' ancora da lavorare" - Sul fronte diplomatico, quella di mercoledì, è stata una giornata importante (IL VIDEO). John Kerry, dopo aver incontrato Ban Ki-moon, ha visto il presidente dell'Anp, Abu Mazen, e il premier israeliano Benjamin Netanyahu, il quale ha sentito anche il premier italiano Matteo Renzi. E mostra ottimismo: "Qualche passo avanti" verso il cessate il fuoco "lo abbiamo fatto, ma - ha ammonito Kerry - c'è ancora lavoro da svolgere".
Just wrapped up late-night mtg w/ @UN Sec-Gen Ban Ki-moon re #Gaza. pic.twitter.com/VbOJwqydE6
— John Kerry (@JohnKerry) 21 Luglio 2014
Agenzia sicurezza aerea Ue, evitare aeroporto Tel Aviv. Hamas: "Grande vittoria" - Qualche nervosismo, invece, è stato generato dalla decisione di diverse compagnie aeree di sospendere per 24 ore i voli su Tel Aviv. Se Hamas ha parlato di "una grande vittoria della resistenza", la Us Airways ha annunciato che riprenderà la rotta su Tel Aviv il 24 luglio. Ma l'Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) ha emesso un bollettino con una "forte raccomandazione" ad evitare lo scalo internazionale Ben Gurion. EASA strongly recommends avoiding Tel Aviv Ben Gourion Int. Airport until further notice. More on our website: http://t.co/eEZSEKECFg
— EASA (@EASA) 23 Luglio 2014