Aereo abbattuto, le prime salme sono arrivate ad Eindhoven

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I corpi di 40 vittime atterrano nella città a lutto. Il premier australiano: "Molti cadaveri ancora abbandonati". Scatole nere consegnate a inquirenti olandesi. Intelligence Usa: "Incidente causato dai filorussi". Ribelli abbattono 2 caccia ucraini

Sono atterrati a Eindhoven, nel sud dei Paesi Bassi, i primi due cargo militari decollati qualche ora prima da Kharkiv, in Ucraina orientale, con a bordo le spoglie di una parte delle vittime del Boeing 777-200 della 'Malaysia Airlines', abbattuto giovedì scorso da un missile sopra lam regione di Donetsk.
Ad attendere i parenti dei caduti, re Gugliemo Alessandro e il primo ministro Mark Rutte.


E' "del tutto possibile che molti corpi" delle vittime dell'aereo "siano ancora lì, all'aria aperta, sotto il sole dell'estate europea, sottoposti alla devastazione del calore e degli animali", dice intanto il premier australiano Tony Abbott. L'Australia piange infatti 28 delle 298 vittime dell'incidente.

"Ancora molti corpi da recuperare" - Abbott ha ammesso che non è ancora chiaro i corpi di quanti siano stati caricati sui vagoni-frigoriferi del treno arrivato a Kharkiv. Il premier australiano ha lamentato che finora le ricerche sono state condotte "in modo non professionale" e ha sollecitato "una ricerca totale" nel luogo del disastro, "indispensabile per recuperare tutti i corpi". "Fin quando sarà possibile che ci siano i resti di un australiano là  fuori - ha aggiunto - dobbiamo alle famiglie di fare di tutto per recuperarli".

Scatole nere agli inquirenti olandesi - Le scatole nere del Boeing 777  consegnate dai ribelli agli esperti malesi sono state consegnate a loro volta "al Safety Board olandese (Ovv)  che sta guidando l'inchiesta internazionale", secondo quanto ha riferito il ministero degli Esteri olandese. Successivamente, le scatole nere verranno portate a Farnborough, in Gran Bretagna, dove gli esperti potranno esaminare i dati  memorizzati e cercare di individuare la causa esatta della tragedia. 

Intelligence Usa: aereo abbattuto dai filorussi - Intanto fonti dell’intelligence Usa citate dai media americani tornano ad attribuire la responsabilità dell'aereo abbattuto a un errore dei separatisti filorussi, senza però che vi siano prove di un legame diretto della Russia con l’incidente. Secondo i Servizi segreti Usa, in sostanza, anche se la Russia continua ad armare i ribelli nell'Est dell'Ucraina, non ci sono prove che il missile usato per abbattere l'aereo sia stato fornito da Mosca.

Ribelli abbattono anche 2 caccia ucraini - E a sei giorni dalla tragedia dell'aereo malese, i ribelli separatisti sono tornati a colpire nei cieli al confine con la Russia, distruggendo due caccia governativi Sukhoi-25: ad ammetterlo sono state le stesse autorità di Kiev, secondo cui il duplice abbattimento è avvenuto ancora una volta nella regione russofona di Donetsk, non lontano dal sito ove giovedì scorso era precipitato il Boeing 777-200.

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