Papa Francesco: "Accoglienza per i migranti"

Mondo
Papa Francesco: foto Getty

Nella tradizionale benedizione Urbi et Orbi il Pontefice ha invocato la pace ricordando i conflitti in Siria, Africa e auspicando una soluzione tra Israele e Palestina. E sui profughi: "Mai più tragedie come quella di Lampedusa". VIDEO

La pace e i migranti. Questi i temi che Papa Francesco ha affrontato nel suo discorso, prima della tradizionale benedizione natalizia Urbi et Orbi.  "Dona speranza e conforto ai profughi e ai rifugiati, - ha invocato il Santo Padre, citando in particolar modo le situazioni nel Corno d'Africa e nella Repubblica democratica del Congo. Il Pontefice ha quindi chiesto "accoglienza" per i migranti in cerca di dignità e ha pregato perché "tragedie come quelle di quest'anno, con i numerosi morti a Lampedusa, non accadano mai più!"

Invocazione per la pace
- Francesco ha anche ricordato il Medioriente. "Benedici la Terra che hai scelto per venire nel mondo - è stata l'invocazione del Pontefice a Dio, principe della pace - e fa giungere a felice esito i negoziati di pace tra Israeliani e Palestinesi. Sana le piaghe - dell'amato Iraq, colpito ancora da frequenti attentati". Ma soprattutto il conflitto in Siria, ha ricordato, ha spezzato "troppe vite". "Si risparmino altre sofferenze al popolo" ha chiesto, invocando che "le parti in conflitto mettano fine ad ogni violenza e garantiscano l'accesso agli aiuti umanitari". Il Papa ha quindi chiesto che di pregare insieme ai credenti di altre fedi per la pace in Siria.

"Non abbiate paura che il vostro cuore si commuova" - Papa Bergoglio, come sua abitudine, si è anche voluto lasciare ad alcune parole a braccio, esulando dal testo scritto in precedenza. "Non abbiamo paura che il nostro cuore si commuova, - ha esortato il Santo Padre - ne abbiamo bisogno, lasciamolo riscaldare dalla tenerezza di Dio" le "carezze di Dio non fanno ferite, ci danno pace e forza, abbiamo bisogno delle sue carezze". "Lasciamoci commuovere dalla bontà di Dio", ha concluso riprendendo il testo scritto.

Mondo: I più letti

[an error occurred while processing this directive]