Polemiche sul porporato americano accusato di aver insabbiato, quando era arcivescovo di Los Angeles, 129 casi di abusi su minori da parte di sacerdoti. Un'ampia fetta di cattolici statunitensi chiede che venga estromesso dall'elezione del nuovo Papa
Lo scandalo dei preti pedofili estende i suoi rami anche sull'imminente Conclave. Si infiamma sempre di più il caso del cardinale Usa Roger Mahony, ex arcivescovo di Los Angeles recentemente "punito" dal suo successore per aver coperto decine di vicende di abusi sessuali su minori: Mahony figura tra i 117 "elettori" chiamati a scegliere il nuovo Pontefice ma un'ampia fetta di cattolici statunitensi vuole ora sia estromesso dal Conclave. A sostegno di questa campagna, sul sito dell'organizzazione Catholics United, è comparsa anche una petizione.
Il cardinale, 77 anni, è stato sollevato da tutti gli incarichi dall'attuale arcivescovo, mons. Josè Gomez, che lo ha riconosciuto responsabile di aver insabbiato 129 casi di abusi da parte di sacerdoti, e per uno di questi, quello di un sacerdote messicano accusato di aver abusato di decine di bambini nella diocesi di Los Angeles nel 1987, dovrà deporre in Tribunale sabato prossimo, 23 febbraio, quindi proprio a ridosso della sua partenza per Roma.
Il cardinale, 77 anni, è stato sollevato da tutti gli incarichi dall'attuale arcivescovo, mons. Josè Gomez, che lo ha riconosciuto responsabile di aver insabbiato 129 casi di abusi da parte di sacerdoti, e per uno di questi, quello di un sacerdote messicano accusato di aver abusato di decine di bambini nella diocesi di Los Angeles nel 1987, dovrà deporre in Tribunale sabato prossimo, 23 febbraio, quindi proprio a ridosso della sua partenza per Roma.