Attentato in un commissariato della città turca (GUARDA LE FOTO): un poliziotto è rimasto ucciso e ci sono diversi feriti. Non ci sono rivendicazioni per l'attacco. Da luglio è in corso un'offensiva del Pkk contro le forze dell'ordine governative
Un kamizake si è fatto esplodere in un commissariato di polizia a Istanbul, nel quartiere operaio di Sultangazi, situato nella parte settentrionale del centro città. Secondo l'agenzia Dogan, un agente è morto mentre i feriti sarebbero otto (GUARDA LE FOTO). L'emittente Ntv ha spiegato che l'attentatore è entrato nell'edificio dall'ingresso principale e si è fatto saltare in aria in un cortile. L'esplosione ha causato il crollo di gran parte della facciata dell'edificio. Tra i feriti ci sarebbero anche civili.
La polizia ha confermato che si è trattato di un attentato suicida. Il kamikaze ha prima fatto esplodere una granata e poi ha azionato la carica esplosiva. Lo ha riferito Huseyin Capkin, responsabile della polizia di Istanbul: "L'attentatore ha lanciato una granata, poi si è fatto esplodere all'ingresso della stazione di polizia. Il poliziotto che lavorava all'ingresso è morto".
Al momento non risultano rivendicazioni per l'attentato. L'esplosione di Istanbul avviene in un'estate di tensioni in Turchia. Da luglio è in corso una dura offensiva contro le forze di sicurezza turche da parte del gruppo armato separatista curdo Pkk. Il governo di Ankara, che appoggia i ribelli sunniti anti-Assad in Siria, accusa Damasco di fornire armi e appoggio logistico al Pkk.
La polizia ha confermato che si è trattato di un attentato suicida. Il kamikaze ha prima fatto esplodere una granata e poi ha azionato la carica esplosiva. Lo ha riferito Huseyin Capkin, responsabile della polizia di Istanbul: "L'attentatore ha lanciato una granata, poi si è fatto esplodere all'ingresso della stazione di polizia. Il poliziotto che lavorava all'ingresso è morto".
Al momento non risultano rivendicazioni per l'attentato. L'esplosione di Istanbul avviene in un'estate di tensioni in Turchia. Da luglio è in corso una dura offensiva contro le forze di sicurezza turche da parte del gruppo armato separatista curdo Pkk. Il governo di Ankara, che appoggia i ribelli sunniti anti-Assad in Siria, accusa Damasco di fornire armi e appoggio logistico al Pkk.