Un messaggio per il Giappone? Con Google Translator si può

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"Mai arrendersi!", un messaggio di sostegno al Giappone in arrivo dallo Stivale sul sito MessagesForJapan.com
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Il sistema di traduzione automatica, messo a punto dal motore di ricerca, permette di inviare parole di incoraggiamento in lingua madre alla popolazione colpita dal sisma. Le dichiarazioni di supporto sono visualizzate su una mappa

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di Raffaele Mastrolonardo

Sappiate che tutti quanti a Seattle si augurano il meglio per tutti voi. Amore e speranza”, firmato Andy. “Ti amiamo Giappone”, dice invece SaifMaki dall'Algeria. “L'onore del Giappone è la sua forza”, afferma Nicholas da Verona. “Siete nei nostri pensieri ogni giorno in questi momenti difficili”, aggiunge Nico Baird dal Sud Africa.

Poche parole, poche righe, semplici messaggi di incoraggiamento ad un popolo colpito da una tragedia. A lanciarli sono gli utenti Internet di tutto il mondo, a tradurli in giapponese ci pensa Google Translator il sistema di traduzione automatica di Google. Farli arrivare ai destinatari è il compito di “Messages for Japan”, sito realizzato dal motore di ricerca, che rappresenta questi frammenti di solidarietà digitale sotto forma di pallini rossi che cadono dal cielo e si depositano su una mappa del mondo.

Guarda il video di presentazione del progetto



Dall'inizio della crisi, persone di tutto il mondo hanno inviato infiniti messaggi di speranza e supporto per il popolo del Giappone”, ha scritto sul blog ufficiale della società Naoki Sadakuni, Product Marketing Manager di Google Giappone: “Volevamo che i giapponesi potessero udire questi auguri e sentire lo stesso senso di speranza, anche se che chi inviava questi messaggi parlava un'altra lingua”.

Detto fatto. Dal giorno del lancio di “Messages for Japan”, l'11 aprile scorso, ne sono arrivati oltre 6.300. Semplici, per  lo più brevissimi, a volte ingenui ma sinceri. Il colpo d'occhio della mappa dice che le parole di supporto provengono soprattutto da Stati Uniti ed Europa. Ma anche il Sud Est asiatico e l'estremo Oriente fanno lo loro parte e, nel complesso, le manifestazioni di vicinanza muovono da tutti e cinque i continenti. “La natura è oltre il controllo dell'umanità, ma la forza di volontà dell'umanità supera la forza della natura. Rinascete dalle vostre ceneri come la fenice, come avete sempre fatto”, scrive Rahul Rai dall'India.

Tutto andrà a posto. Vi auguro il meglio”, gli fa eco Thai Quynh Chau dal Vietnam. “Preghiamo per voi”, comunica l'utente de7me dall'Arabia Saudita, mentre un semplice “Forza Giappone” arriva dal Perù , un immediato “siamo con voi” dalla Francia  e un chiarissimo “Forza e speranza” dall'Argentina.

Messages for Japan” è solo l'ultimo degli strumenti messi a punto da Google per offrire un contributo dopo il terremoto e lo tsunami che hanno colpito il Paese. Oltre a mantenere una pagina dedicata alla crisi, comprendente anche un servizio per aiutare a trovare le persone disperse, il motore di ricerca ha sviluppato mappe per tenere traccia dei blackout, per monitorare lo stato della rete stradale e per localizzare tendopoli e centri di accoglienza. Oltre a iniziative per documentare l'impatto di terremoto e conseguente tsunami attraverso una serie di fotografie satellitari che documentano alcune aree del territorio prima e dopo l'arrivo dell'onda.

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