Per la prima volta dal 1979 la marina militare di Teheran navigherà nel Mediterraneo. Il nuovo governo del Cairo ha concesso l'autorizzazione. Tel Aviv: "E' una provocazione"
Due navi da guerra iraniane si trovano nel Canale di Suez e dovrebbero raggiungere il Mediterraneo entro lunedì. E' la prima volta che accade dalla rivoluzione khomeinista del 1979. La richiesta del passaggio è stata approvata dal nuovo governo militare che si è insediato in Egitto lo scorso 11 febbraio. La decisione presa dal governo egiziano è particolarmente sorprendente, considerando che il paese è uno dei più stretti alleati degli Stati Uniti e tra i paesi arabi è quello con le relazioni più strette con Israele.
Da Tel Aviv Avigdor Lieberman, ministro degli Esteri israeliano, ha definito il passaggio delle navi iraniane come "una provocazione". Secondo Benjamin Netanyahu si tratta di un gesto grave ed è un tentativo di Teheran di allargare la propria zona di influenza.
Le due unità ufficialmente sono dirette in Siria per un'esercitazione congiunta anti-pirateria con la Marina di Damasco. La Kharg ha 250 uomini di equipaggio e può portare fino a tre elicotteri, la Alvand monta siluri e missili anti-nave.
Da Tel Aviv Avigdor Lieberman, ministro degli Esteri israeliano, ha definito il passaggio delle navi iraniane come "una provocazione". Secondo Benjamin Netanyahu si tratta di un gesto grave ed è un tentativo di Teheran di allargare la propria zona di influenza.
Le due unità ufficialmente sono dirette in Siria per un'esercitazione congiunta anti-pirateria con la Marina di Damasco. La Kharg ha 250 uomini di equipaggio e può portare fino a tre elicotteri, la Alvand monta siluri e missili anti-nave.