La Camera statunitense vota a favore di una norma che vieta il trasferimento dei sospetti terroristi nel territorio americano. E' un duro colpo per Obama, che si era battuto perché i detenuti fossero processati nei tribunali ordinari
La Camera dei rappresentanti Usa ha approvato una norma che proibisce il trasferimento di sospetti terroristi dal carcere militare di Guantanamo Bay al territorio americano.
La decisione blocca, di fatto, la chiusura della base americana e assesta un altro colpo per il presidente Barack Obama, dopo gli sforzi fatti perché i detenuti fossero processati nei tribunali americani.
La norma impedisce il trasferimento dei prigionieri negli Stati Uniti proibendo all'amministrazione di spendere denaro a questo scopo.
In passato, il governo poteva portare negli Stati Uniti i detenuti - incluso Khalid Sheikh Mohammed, per sua stessa ammissione mente degli attacchi dell'11 settembre - perché fossero processati.
La norma è stata inserita nella legge che finanzia le operazioni del governo statunitense fino alla fine dell'anno fiscale del 2011, e che ora passa al Senato.
La decisione blocca, di fatto, la chiusura della base americana e assesta un altro colpo per il presidente Barack Obama, dopo gli sforzi fatti perché i detenuti fossero processati nei tribunali americani.
La norma impedisce il trasferimento dei prigionieri negli Stati Uniti proibendo all'amministrazione di spendere denaro a questo scopo.
In passato, il governo poteva portare negli Stati Uniti i detenuti - incluso Khalid Sheikh Mohammed, per sua stessa ammissione mente degli attacchi dell'11 settembre - perché fossero processati.
La norma è stata inserita nella legge che finanzia le operazioni del governo statunitense fino alla fine dell'anno fiscale del 2011, e che ora passa al Senato.