Nei giorni dei cortei a sostegno del popolo palestinese le milizie governative assaltano l'abitazione di Karrubi, uno dei leader del popolo verde. Il governo di Ahmadinejad teme le possibili contestazioni nelle manifestazioni in corso
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Iran, il volto della protesta: TUTTE LE FOTO
Il leader dell'opposizione iraniana, Mehdi Karrubi, è di fatto agli arresti domiciliari. L'ex presidente del parlamento è bloccato da mercoledì notte nella sua abitazione a Teheran dalle milizie basiji per impedirgli di partecipare alle celebrazioni per la giornata di solidarietà con i palestinesi.
Nell'attacco delle milizie filogovernative contro l'abitazione è rimasto gravemente ferito il responsabile della sicurezza di Karrubi che sarebbe in coma. Secondo un sito vicino all'opposizione, le milizie sono riuscite a entrare in casa buttando giù la porta e le numerose guardie del corpo di Karrubi sono riuscite a respingerli sparando colpi in aria e chiedendo il supporto delle unità speciali. I Basiji hanno anche tagliato la linea telefonica della casa. L'ex presidente del Parlamento è controllato a vista da domenica scorsa per il timore che, come un anno fa, possa organizzare manifestazioni anti-governative. Una dura condanna dell'assedio a Karrubi è stata rivolta dal leader riformista, Mir Hossein Moussavi. "Con queste azioni organizzate, che hanno avuto inizio cinque giorni fa sotto la supervisione delle forze di sicurezza e della polizia, le autorità hanno mostrato che il loro vero nemico è Karrubi e quelli come lui", ha denunciato Moussavi in una lettera pubblicata sul sito dell'opposizione Rahesabz.net.
Dalla rivoluzione del 1979, le autorità iraniane organizzano ogni anno manifestazioni in favore dei palestinesi l'ultimo venerdì del Ramadan. L'anno scorso, l'opposizione utilizzò la giornata per una mobilitazione contro il regime di Mahmoud Ahmadinejad e la sua controversa rielezione che, secondo Karrubi e Moussavi, è stata contrassegnata da enormi brogli.
Iran, il volto della protesta: TUTTE LE FOTO
Il leader dell'opposizione iraniana, Mehdi Karrubi, è di fatto agli arresti domiciliari. L'ex presidente del parlamento è bloccato da mercoledì notte nella sua abitazione a Teheran dalle milizie basiji per impedirgli di partecipare alle celebrazioni per la giornata di solidarietà con i palestinesi.
Nell'attacco delle milizie filogovernative contro l'abitazione è rimasto gravemente ferito il responsabile della sicurezza di Karrubi che sarebbe in coma. Secondo un sito vicino all'opposizione, le milizie sono riuscite a entrare in casa buttando giù la porta e le numerose guardie del corpo di Karrubi sono riuscite a respingerli sparando colpi in aria e chiedendo il supporto delle unità speciali. I Basiji hanno anche tagliato la linea telefonica della casa. L'ex presidente del Parlamento è controllato a vista da domenica scorsa per il timore che, come un anno fa, possa organizzare manifestazioni anti-governative. Una dura condanna dell'assedio a Karrubi è stata rivolta dal leader riformista, Mir Hossein Moussavi. "Con queste azioni organizzate, che hanno avuto inizio cinque giorni fa sotto la supervisione delle forze di sicurezza e della polizia, le autorità hanno mostrato che il loro vero nemico è Karrubi e quelli come lui", ha denunciato Moussavi in una lettera pubblicata sul sito dell'opposizione Rahesabz.net.
Dalla rivoluzione del 1979, le autorità iraniane organizzano ogni anno manifestazioni in favore dei palestinesi l'ultimo venerdì del Ramadan. L'anno scorso, l'opposizione utilizzò la giornata per una mobilitazione contro il regime di Mahmoud Ahmadinejad e la sua controversa rielezione che, secondo Karrubi e Moussavi, è stata contrassegnata da enormi brogli.
