L'attacco suicida è avvenuto nella zona del Waziristan del Sud, a ridosso del confine con l'Afghanistan. Pare che l'biettivo fosse Maulana Noor Mohammad, ex politico del filogovernativo Muttahida Majilis-e-Amal (Mna)
E' salito a 18 morti il bilancio dell'attentato sferrato lunedì mattina in una moschea della regione tribale pakistana del Waziristan del Sud, a ridosso del confine con l'Afghanistan. E' quanto riferisce l'emittente televisiva locale "Dawn", citando fonti dell'intelligence locale. "Appartentemente si è trattato di un attacco suicida. L'obiettivo era Maulana Noor Mohammad", ha detto una fonte di Wana, riferendosi all'ex politico del filogovernativo Muttahida Majilis-e-Amal (Mna). Noor Mohammad è tra le vittime dell'attentato, secondo la tv privata pakistana "Geo".
L'attacco, sferrato mentre la moschea nella zona del Bazar di Wana era affollata di fedeli, ha provocato anche il ferimento di 11 persone, tre delle quali versano in gravi condizioni. Noor Muhammed stava tenendo un sermone all'interno del luogo di culto quando si è verificata l'esplosione.
L'attacco, sferrato mentre la moschea nella zona del Bazar di Wana era affollata di fedeli, ha provocato anche il ferimento di 11 persone, tre delle quali versano in gravi condizioni. Noor Muhammed stava tenendo un sermone all'interno del luogo di culto quando si è verificata l'esplosione.