Due kamikaze si sono fatti esplodere nel bazar di Yakagkhun, vicino al municipio dove erano riuniti anziani capi tribù ostili ai talebani. Si tratta del più grave attacco degli ultimi due anni nel Paese
E' salito ad almeno 100 morti il bilancio del duplice attentato suicida avvenuto la mattina di venerdì 9 luglio nel bazar di Yakagkhun dell'area tribale pachistana di Mohmand. Il numero delle vittime è aumentato con il progressivo ritrovamento di nuovi corpi fra le macerie degli edifici distrutti e si teme possa ancora crescere. I soccorsi proseguono molto lentamente in mancanza di mezzi adeguati, riferiscono i media locali. Fra i feriti, 20 sono in condizioni critiche.
L'attentato era diretto contro il municipio dove si erano riuniti gli anziani capi tribù ostili ai talebani. Ma i due attentatori suicidi, uno in sella ad una moto, l'altro a piedi, si sono fatti esplodere all'esterno. L'esplosione, nella quale sono morti anche donne e bambini, ha distrutto almeno 100 botteghe del bazar e 24 veicoli.
L'attentato era diretto contro il municipio dove si erano riuniti gli anziani capi tribù ostili ai talebani. Ma i due attentatori suicidi, uno in sella ad una moto, l'altro a piedi, si sono fatti esplodere all'esterno. L'esplosione, nella quale sono morti anche donne e bambini, ha distrutto almeno 100 botteghe del bazar e 24 veicoli.