A trenta giorni dal terribile sisma che ha sconvolto il Paese sud americano, il neo eletto Presidente, Sebastian Pinera, si è recato a Conception per commemorare le vittime: “Dobbiamo mettere da parte le piccinerie e iniziare a ricostruire”
TERREMOTO IN CILE, LO SPECIALE
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A un mese dal devastante terremoto di magnitudo 8.8 che ha devastato il Cile, il presidente Sebastian Pinera si è recato a Conception per commemorare le 342 vittime accertate. Alle 3.34, ora locale, Pinera e la folla di presenti davanti alla cattedrale cittadina hanno acceso candele per ricordare il momento esatto dell'inizio del forte sisma.
"Voglio chiedere al Congresso di mettere da parte piccinerie e divisioni e di pensare al Cile, aiutandoci e approvando leggi che sono fondamentali per portare aiuti - ha detto Pinera al termine della cerimonia- affinché la ricostruzione parta col piede giusto, sulla roccia e non sulla sabbia".
Il presidente visiterà anche la città di Talcahuano, devastata dallo tsunami che è seguito al terremoto, per firmare un accordo che permetterà l'avvio delle attività scolastiche nella zona. A trenta giorni dal disastro naturale, il Cile è avviato verso la normalizzazione, ma secondo le stime occorreranno investimenti di circa 30 miliardi di dollari per la ricostruzione.
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