L'India si è fermata per ricordare le 195 vittime degli attacchi agli hotel di lusso e alla stazione di Mumbai. Era il 26 novembre dello scorso anno quando un commando armato attaccò diverse località della capitale economica del Paese
Si tingono di rosso i muri di Mumbai. Lo stesso colore del sangue delle 195 vittime che un anno fa persero la vita negli attacchi a tre hotel di lusso e alla stazione. Oggi La capitale economica indiana si è fermata per ricordare quelle ore terribili, quando il commando armato sparò all'impazzata nella sala d'attesa e lanciò granate contro la folla che stava aspettando il treno e poi prese d'assalto gli hotel. Gli scontri durarono tre giorni, e finirono con il sanguinoso blitz per la liberazione del Taj Mahal, dove si erano asserragliati gli ultimi terroristi.