"Da una famiglia come la nostra non poteva uscire un assassino. Comunque Cesare vivo in Italia non ci rientra, me l'ha detto mesi fa, ritorneranno le polveri". Questo il commento di Domenico Battisti
"Mio fratello è innocente e gli innocenti devono stare fuori. Lula sa cosa deve fare e io ho fiducia in lui. Da una famiglia come la nostra non poteva uscire un assassino. Comunque Cesare vivo in Italia non ci rientra, me l'ha detto mesi fa, ritorneranno le polveri". Questo il commento di Domenico Battisti, fratello dell'ex terrorista dei Proletari armati per il comunismo, condannato in Italia all'ergastolo per quattro omicidi.
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