Il macellaio dei Balcani si è finalmente presentato al processo presso il Tribunale penale internazionale dove è imputato per genocidio e crimini di guerra durante il conflitto bosniaco
Radovan Kàradzic si è presentato per la prima volta al processo, presso il Tribunale penale internazionale de L'Aia, dove è imputato per genocidio e crimini di guerra contro l'umanità per il massacro di Srebrenica e l'assedio di Sarajevo durante il conflitto bosniaco. Destinato alla storia il suo esordio: "Non voglio boicottare il mio processo. È l'ultima occasione per arrivare alla verità". Il 64enne ex leader dei serbi di Bosnia ha chiesto più tempo per preparare la propria difesa ma, se dovesse continuare a non presentarsi in aula, il processo continuerà anche senza di lui.