Mentre gli stati uniti chiedono all'Iran chiarezza sull'accettazione dell'accordo sul nodo nucleare, a Teheran uno studente critica apertamente la guida suprema ali Khamenei per la sua politica totalitaria e misteriosamente scompare
E' diventato un eroe per poi sparire subito nel nulla. Nell'Iran del regime che tratta con il mondo sul nodo nucleare basta poco infatti per rischiare la propria vita. Basta semplicemente parlare. E' il 28 ottobre, la guida suprema ali Khamenei partecipa ad un incontro all'università Sharif di Teheran quando un ragazzo, si chiama Mahmoud Vahidnia e viene presentato come il campione delle olimpiadi di matematica, sale sul podio ed usa dure parole per criticare lo stesso Khamenei. Una critica che non è stata gradita al regime. Il giovane da quel giorno e sparito nel nulla.