Migliaia di persone sono intrappolate sui tetti delle loro abitazioni. Le acque, che hanno trasformato le strade in veri e propri fiumi, rendono difficili le operazioni di soccorso
E' tragico il bilancio delle frane provocate dalle piogge torrenziali cadute sulle regioni montagnose nel nord del Paese. Sono almeno 120 le persone morte e oltre 30 i dispersi a causa degli smottamenti secondo quanto riferito dalle autorità locali. 30mila le persone sfollate. Le Nazioni Unite hanno fatto un appello per raccogliere 74 milioni di dollari di aiuti. Diverse aree sono sotto 45 centimetri d'acqua. E il rischio ora è il diffondersi di epidemie di colera e diarrea.