Da New York, il premier escluso un riposizionamento dell'Italia dopo gli attentati degli ultimi giorni: "Siamo li' in maniera assolutamente determinata con il voto dell'intero Parlamento e assieme ai nostri alleati"
La posizione dell'Italia in Afghanistan non cambierà dopo gli attentati degli ultimi giorni. Lo ha assicurato da New York Silvio Berlusconi: "Non cambia nulla - ha detto il premier - noi siamo lì in maniera assolutamente determinata con il voto dell'intero Parlamento e assieme ai nostri alleati. Siamo lì così come in altri Paesi in cui abbiamo le nostre forze per operazioni di peacekeeping e peace enforcing e questo ci consente di contare sulla scena internazionale".