Il cancelliere tedesco alle commemorazioni per i 70 anni dall'inizio della Seconda Guerra Mondiale: "Il capitolo più tragico della storia". Putin: "Immorali i patti con i nazisti"
"Mi inchino davanti ai 60 milioni di vittime" della seconda guerra mondiale, ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel. E' stato il passaggio più toccante alle commemorazioni per i 70 anni a Danzica, la città polacca sul Mar Baltico. La Merkel ha definito un miracolo la trasformazione pacifica dell'Europa dopo "il terrore e la violenza" di allora. Da parte sua, il premier russo Vladimir Putin ha definito 'moralmente inaccettabili' i patti con i nazisti alludendo agli accordi con Hitler fra il '34 e il '39.