L'impero nipponico si prepara ad andare al voto per eleggere la Camera bassa. Il partito democratico lancia la sua sfida ai liberaldemocratici di Taro Aso che ha anticipato il suo voto
Il premier giapponese Taro Aso ha deciso di andare a votare in anticipo, rispetto alla data del 30 agosto, per rinnovare la Camera bassa, perché, ha spiegato con una battuta: "Nella confusione degli ultimi giorni potrei scordarmene". La legge giapponese prevede che si possa votare anche con una settimana di anticipo, rispetto alla data ufficiale. Ma questa è la prima volta che un premier in carica si avvale di questa facoltà. Forse un segno di preoccupazione, visti i sondaggi che danno il suo partito in caduta libera.